Super Bowl Time

New York Giants contro New Engrand Patriots. Il Super Bowl, o Gran Ballo come amano chiamarlo i tifosi, è alle porte e il pubblico americano si prepara alla liturgia di un lungo pomeriggio sul divano davanti alla tv o in qualche Party organizzato per la visione collettiva. Nel Lucas Oil Stadium d’altra parte c’è posto “solo” per 68mila persone che hanno sborsato in media la bellezza di 4000 dollari a biglietto.

L’ora X scatterà alle 18:30 di domenica 5 gennaio, ora di Indianapolis, città che ospita la 46esima edizione dell’evento. Spettatori previsti, ad occhio e croce: 111 milioni. Una folla galattica che ogni anno scatena le fantasie di business più sfrenate. A cominciare dal giro di scommesse che vede leggermente favoriti i Patriots, assetati di rivincita dopo che 4 anni fa proprio i Giants infransero il sogno della perfect season.

Gli affari non si riducono però naturalmente a questo. Tra i pacchetti deluxe con jet privati che atterrano allo stadio per i fan più megalomani, al miliardoduecentotrentaduemilionicentocinquantunomila di litri di birra che scorreranno nelle gole dei tifosi nell’arco del match per mandar giù un miliardo e mezzo di ali di pollo, otto milioni di fette di pizza, ventunomila tonnellate di patatine fritte e trentaduemila tonnellate di guacamole, c’è da pensare allo Show. Uno show lunghissimo che andrà in onda sulla NBC e nell’intervallo vedrà esibirsi niente meno che Madonna, emozionata come una debuttante a quanto pare. E qui il vero business! Già perché il football è notoriamente uno sport pieno di pause e così, per assicurarsi pochi secondi (30) dell’attenzione di questo pubblico oceanico rintronato di cibo e alcol, c’è chi è disposto a spendere tra i 3,5 e i 4 milioni di dollari oltre le spese destinate alla confezione di spot memorabili capaci di creare un happening nell’happening. Ma c’è chi ha osato ancora di più inaugurando un addirittura un pre-game show. A questa categoria appartiene l’apparizione di Matthew Broderick nei panni di un Ferris Bueller un po’ imbolsito che ha fatto il giro della rete (10 milioni di viewers su Youtube!!) e dei palinsesti in questi giorni preparando il pubblico ad una nuova pazza giornata di vacanza. A bordo di una Honda…

Scorrendo l’elenco delle pubblicità in programma non si contano le automobili e le bevande che si contenderanno l’audience. E come da tradizione anche Hollywood avrà la sua fetta con la trasmissione dei trailer dei film in arrivo sul grande schermo, anche se dopo lo scarso successo registrato negli ultimi anni, la presenza degli Studios sarà più timida. Confermata comunque fin da ora la messa in onda dei teaser di John Carter (Disney), The Dictator e G.I. Joe: Retaliation (Paramount), The Hunger Games (Lionsgate), The Avengers (Marvel), Act of Valor (Relativity), Battleship e The Lorax (Universal) a cui non si esclude che si accoderanno The Amazing Spiderman, Men in Black III e Wrath of Titans.

La NBC destinerà poi almeno 5 minuti alla propria pubblicità e con la partenza dell’attesissima serie musical Smash sarebbe folle non approfittarne per la promozione.

In Italia il Super Bowl sarà visibile su Sportitalia e su ESPN America HD (Canale 214) nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio.