L’assassinio di John F. Kennedy visto da molteplici punti di vista nel tragico momento post-uccisione avvenuto a Dallas nel 1963. Perché la Storia è fatta dalle persone e Parkland del regista Peter Landesman racconta – con un cast corale – il ricovero del Presidente degli Stati Uniti presso il Parkland Memorial Hospital e i tentativi di rianimarlo da parte del personale dell’Ospedale stesso.
LEGGI ANCHE: PARKLAND - LA NOSTRA RECENSIONE
LEGGI ANCHE: PARKLAND - LA NOSTRA RECENSIONE
Il film. Esordio alla regia per il giornalista e scrittore Peter Landesman; che basandosi sul libro Reclaiming History: The Assassination of President John F. Kennedy, scritto dall'ex procuratore Vincent Bugliosi portò questo film a Venezia durante la 70esima edizione del Festival.
Nel cast gli attori Paul Giamatti, Billy Bob Thornton, Ron Livingston e Zac Efron. Tra le critiche al film si possono annoverare l’accusa ad un patriottismo troppo esplicito e alla retorica costante dei propri personaggi, spesso impegnati in scene drammatiche esasperate.
Nel cast gli attori Paul Giamatti, Billy Bob Thornton, Ron Livingston e Zac Efron. Tra le critiche al film si possono annoverare l’accusa ad un patriottismo troppo esplicito e alla retorica costante dei propri personaggi, spesso impegnati in scene drammatiche esasperate.
Dietro le quinte. Il Dott. Robert McClelland, che operò nella realtà il Presidente Kennedy non è stato in nessun modo rappresentato nel film. Inoltre si tratta del primo film diretto da Peter Landesman.
Perché vederlo. Per respirare l’atmosfera disperata di quei giorni attraverso la storia delle persone, le loro sensazioni e non contando solamente sui documenti reali per osservarla e capirla a posteriori. Occhio però all'eccessiva retorica.
La scena da antologia. Quella in cui, attimi dopo il concitato momento nel quale tutti i medici cercano i salvare John F. Kennedy, c’è uno scontro tra il coroner che vorrebbe che il corpo fosse affidato alla giurisprudenza di Dallas, e dall’altra gli uomini dei servizi segreti e della Casa Bianca. E lo scontro si accende al grido del coroner: “That’s my body”.
I premi. Molte nomination, tra le quali quella per Miglior Film al London Film Festival, ma nessun riconoscimento portato a casa.
Dove e quando. Venerdì 29 aprile alle ore 21:08 su Rai Tre.