Questa sera, Mediaset 20 propone un grande classico del cinema d'azione e fantascienza, Terminator 2 – Il giorno del giudizio. Uno dei migliori film di James Cameron, uno dei più grandi sequel mai fatti e un capitolo speciale nella filmografia di Arnold Schwarzenegger. Ecco perché non dovete perderlo.
Il film. È passato qualche anno dagli eventi del primo Terminator. John Connor (Edward Furlong) è ora adolescente, sua madre Sarah (Linda Hamilton) è rinchiusa in un ospedale psichiatrico e ovviamente nessuno le crede quando annuncia l'apocalisse in arrivo a breve. Ma dal futuro arriva una nuova minaccia: Skynet, l'intelligenza artificiale che ha soggiogato l'umanità, spedisce un nuovo modello di Terminator fatto di metallo liquido, il T-1000 (Robert Patrick), allo scopo di riprovare a eliminare il futuro leader dei ribelli umani. Mentre il John Connor del futuro manda indietro nel tempo un T-800 (Schwarzenegger) riprogrammato per proteggere il suo giovane alter ego.
Dietro le quinte. Terminator 2 è un film importantissimo per lo sviluppo dei moderni effetti speciali. Da sempre James Cameron spinge in là l'asticella di ciò che è rappresentabile al cinema (vedi Titanic e Avatar) e il sequel di Terminator non è da meno. Già in precedenza, con The Abyss, Cameron aveva testato gli effetti liquidi in CGI necessari per realizzare il T-1000, un nodo fondamentale da sciogliere per convincere i produttori della fattibilità del sequel. Gli effetti visivi realizzati dalla Industrial Light & Magic di George Lucas costarono 5 milioni di dollari e richiesero gli sforzi di una squadra di 35 persone. Terminator 2 fu il film più costoso realizzato fino ad allora, con un budget di 94 milioni di dollari. Ma li aveva recuperati già quasi tutti prima ancora dell'uscita, grazie alla vendita dei diritti di distribuzione all'estero, in VHS e in televisione. Molti furono anche i trucchi vecchio stampo utilizzati, dagli effetti pratici di Stan Winston agli stunt fisici. Cameron non disdegnò nemmeno il più semplice dei giochi di prestigio: la sorella gemella di Linda Hamilton, Leslie Hamilton Gearren, fu utilizzata ogni volta che la sceneggiatura richiedeva la presenza di due Sarah, quella vera e quella impersonata dal T-1000.
Perché vederlo. Perché è un vero capolavoro, un action che ancora oggi toglie il fiato per ambizione e potenza espressiva. Un tour de force stracolmo di effetti ancora convincenti, sequenze d'azione inarrestabili, personaggi e battute memorabili.
La scena da antologia. Sono due: l'incubo di Sarah Connor, che sogna di venire spazzata via insieme al piccolo John nell'apocalisse nucleare, e l'inseguimento tra moto e camion nel canale di scolo, una delle scene action più adrenaliniche di sempre.
I premi. Quattro Oscar: miglior sonoro, montaggio effetti sonori, effetti visivi e trucco.
Dove e quando. Alle 21:00 su Mediaset 20.
