Baise-Moi, tradotto in italiano con il ben più esplicito Baise-Moi (Scopami) è un noir con protagoniste due donne vendicative che usano il loro potere di attrazione per punire il genere maschile, che in passato le ha violentate, offese, marginalizzate, senza troppe distinzioni.
Si tratta di un film che è solo in parte erotico perché qui l’esibizione di corpi, amplessi e nudità è usata per raccontare la disperazione più che il desiderio profondo e conturbante. Il film francese del 2000 è la trasposizione al cinema del durissimo romanzo omonimo scritto dalla scrittrice anarchica e punk Virginie Despentes che qui si cimenta anche con la regia, accompagnata dalla regista Coralie Trinh Thi.
Si tratta di un film che è solo in parte erotico perché qui l’esibizione di corpi, amplessi e nudità è usata per raccontare la disperazione più che il desiderio profondo e conturbante. Il film francese del 2000 è la trasposizione al cinema del durissimo romanzo omonimo scritto dalla scrittrice anarchica e punk Virginie Despentes che qui si cimenta anche con la regia, accompagnata dalla regista Coralie Trinh Thi.
Il film. Il film, tra scene di violenza e di sesso esplicite e realistiche, racconta la discesa all’inferno di due donne, sorta di Thelma e Louise in versione revenge movie che nel corso della storia subiscono da parte di alcuni uomini diverse violenze.
Finiranno per ribellarsi dei soprusi a modo loro ripagandoli con la stessa moneta in un viaggio all’insegna del sesso e del sangue. Pieno di sequenze forti, fu censurato e spostato dopo pochi giorni dall’uscita dal circuito tradizionale a quello a luci rosse. L’attrice che interpreta Nadine, Karen Lancaume, proveniva dal porno al momento della recitazione nel film e si tolse la vita qualche anno dopo l’uscita della pellicola. Anche Raffaëla Anderson (Manu) era un’attrice proveniente dal mondo del porno che però abbandonò la professione di attrice hard alcuni anni dopo il suo ruolo nella pellicola.
Finiranno per ribellarsi dei soprusi a modo loro ripagandoli con la stessa moneta in un viaggio all’insegna del sesso e del sangue. Pieno di sequenze forti, fu censurato e spostato dopo pochi giorni dall’uscita dal circuito tradizionale a quello a luci rosse. L’attrice che interpreta Nadine, Karen Lancaume, proveniva dal porno al momento della recitazione nel film e si tolse la vita qualche anno dopo l’uscita della pellicola. Anche Raffaëla Anderson (Manu) era un’attrice proveniente dal mondo del porno che però abbandonò la professione di attrice hard alcuni anni dopo il suo ruolo nella pellicola.
Dietro le quinte. È stato presentato in concorso al 53° Festival del film Locarno del 2000.
La scena da antologia. Più che una scena, tante scene di sesso girate dal vero senza utilizzo di alcuna controfigura per dare un senso di realismo molto accurato delle vicende vissute dalle due protagoniste.
Perché vederlo. Un film forte e scioccante che però non sempre riesce a superare l’effetto sorpresa con qualcosa di valido a livello artistico sia dal punto di vista del montaggio che delle tematiche.
Dove e quando. Venerdì 27 aprile alle ore 21:15 su Cielo.
