Questa sera, in seconda serata, La 5 propone un grande classico, Colazione da Tiffany di Blake Edwards. Se non lo avete mai visto è un'ottima occasione per recuperarlo. I fan del film, e tutti i romantici in generale, sono avvertiti...
Il film. Holly Golightly è una ragazza single che cerca di scalare la vetta dell'alta società di New York. Un giorno incontra Paul, suo vicino di casa. Tra loro nasce un'attrazione, ma Holly prosegue con i suoi progetti di sposare svariati ereditieri per vivere di rendita, mentre Paul prosegue una sofferta relazione con una donna più matura che vive nello stesso palazzo. Ma l'amore è una forza contro cui non si può combattere.
Dietro le quinte. Tratto da un racconto di Truman Capote, Colazione da Tiffany è considerato uno dei film romantici più iconici di sempre, eppure Capote lo odiava. L'autore avrebbe voluto Marilyn Monroe nel ruolo di Holly, e nel racconto la descriveva proprio come lei. Ma il grande Lee Strasberg sconsigliò alla Monroe di interpretare “una prostituta”, e infine Paramount scelse Audrey Hepburn, la quale suggerì Blake Edwards per la regia (al posto di John Frankenheimer). Colazione da Tiffany ha ricevuto parecchie critiche, negli ultimi anni, a causa del personaggio di Mr. Yunioshi, l'irascibile giapponese interpretato da Mickey Rooney. Oggi il personaggio è percepito come una caricatura razzista, della quale il produttore Richard Shepherd si è scusato, pur sostenendo che l'idea di non usare un attore giapponese sia stata di Edwards.
Perché vederlo. Perché quello di Holly è il ruolo più iconico della Hepburn e una delle più grandi icone del cinema in generale. Perché le musiche di Henry Mancini, e il brano Moon River, sono da pelle d'oca ancora oggi. Perché, se siete alla ricerca di una storia romantica, non potrete trovare tanto di meglio in giro. E poi c'è George Peppard in un ruolo pre-A-Team!
La scena da antologia. Il finale sotto la pioggia per le strade di New York è tuttora un punto di riferimento nel cinema romantico.
I premi. Due Oscar, alla colonna sonora (di Henry Mancini) e alla canzone Moon River (di Mancini e Johnny Mercer).
Dove e quando. Su La 5 (canale 30) alle 23:25.
Il film. Holly Golightly è una ragazza single che cerca di scalare la vetta dell'alta società di New York. Un giorno incontra Paul, suo vicino di casa. Tra loro nasce un'attrazione, ma Holly prosegue con i suoi progetti di sposare svariati ereditieri per vivere di rendita, mentre Paul prosegue una sofferta relazione con una donna più matura che vive nello stesso palazzo. Ma l'amore è una forza contro cui non si può combattere.
Dietro le quinte. Tratto da un racconto di Truman Capote, Colazione da Tiffany è considerato uno dei film romantici più iconici di sempre, eppure Capote lo odiava. L'autore avrebbe voluto Marilyn Monroe nel ruolo di Holly, e nel racconto la descriveva proprio come lei. Ma il grande Lee Strasberg sconsigliò alla Monroe di interpretare “una prostituta”, e infine Paramount scelse Audrey Hepburn, la quale suggerì Blake Edwards per la regia (al posto di John Frankenheimer). Colazione da Tiffany ha ricevuto parecchie critiche, negli ultimi anni, a causa del personaggio di Mr. Yunioshi, l'irascibile giapponese interpretato da Mickey Rooney. Oggi il personaggio è percepito come una caricatura razzista, della quale il produttore Richard Shepherd si è scusato, pur sostenendo che l'idea di non usare un attore giapponese sia stata di Edwards.
Perché vederlo. Perché quello di Holly è il ruolo più iconico della Hepburn e una delle più grandi icone del cinema in generale. Perché le musiche di Henry Mancini, e il brano Moon River, sono da pelle d'oca ancora oggi. Perché, se siete alla ricerca di una storia romantica, non potrete trovare tanto di meglio in giro. E poi c'è George Peppard in un ruolo pre-A-Team!
La scena da antologia. Il finale sotto la pioggia per le strade di New York è tuttora un punto di riferimento nel cinema romantico.
I premi. Due Oscar, alla colonna sonora (di Henry Mancini) e alla canzone Moon River (di Mancini e Johnny Mercer).
Dove e quando. Su La 5 (canale 30) alle 23:25.
