Keanu Reeves e River Phoenix sono due ragazzi da marciapiede e interrotti nella Seattle delle poche opportunità dei primi anni '90, che nonostante le difficoltà all'interno delle loro esistenze precarie riescono a trovare nell'amicizia un po' di sostegno e di consolazione.
Belli e dannati è il film del 1991 dove il regista Gus Van Sant dirige i due attori giovanissimi in una storia che racconta di difficoltà esistenziali, droga, abbandono, ma anche del potere dell'amicizia di sollevare le anime più perse del nostro mondo.
Il film, un dramma low budget, è il terzo lungometraggio diretto dal regista americano e fu riscoperto in parte dopo la morte di River Phoenix nel 1993, visto che il personaggio interpretato dall'attore americano, un ragazzo tossicodipendente e narcolettico, trovò in qualche modo delle assonanze con le tragiche conseguenze in cui morì Phoenix, in parte causate dall'abuso di droghe.
Phoenix interpreta Mark, un ragazzo omosessuale e narcolettico che si prostituisce per vivere e che ha delle crisi di perdita di coscienza imprevedibili ed è amico di Scott (Keanu Reeves), un ragazzo che come lui si divide tra droga e prostituzione pur venendo da una famiglia ricca e avendo in qualche modo la possibilità, al contrario di Mark, di vivere una vita diversa.
Il film. Mark e Scott vivono a Seattle, sono tossicodipendenti e sbarcano il lunario prostituendosi e accompagnandosi ai tossici della zona. Mark è stato abbandonato dalla madre e un giorno decide di andare in Idaho a trovare il fratello Scott. Ad accompagnarlo è proprio Mike. Nel corso del piccolo road trip molte cose cambieranno per i due, anche all'interno del loro rapporto, fino a quando Scott deciderà di cambiare vita lasciandosi alle spalle lo squallore di prima e dimenticandosi di Mark. Nel cast del film Chiara Caselli, Flea, William Richert, James Russo e Rodney Harvey.
Dietro le quinte. Durante la lavorazione del film sia Phoneix, sia Reeves, sia Flea, furono ospitati nella casa di Van Sant a Portland. Il trio era talmente rumoroso e festaiolo che alla fine il regista fu costretto a farsi ospitare a casa di un amico.
La scena da antologia. Il momento iniziale del film, con il sogno di Mark che si trova in una strada sperduta e deserta è una scena che sottolinea la fragilità del personaggio, sempre pronto a rifugiarsi in una realtà onirica pacificata dal presente difficile e doloroso che vive.
Perché vederlo. Un bel dramma dove ritrovare lo stile registico e frammentato di Van Sant qui però agli inizi.
Dove e quando. Sabato 22 luglio alle ore 21:15 su Paramount.
Belli e dannati è il film del 1991 dove il regista Gus Van Sant dirige i due attori giovanissimi in una storia che racconta di difficoltà esistenziali, droga, abbandono, ma anche del potere dell'amicizia di sollevare le anime più perse del nostro mondo.
Il film, un dramma low budget, è il terzo lungometraggio diretto dal regista americano e fu riscoperto in parte dopo la morte di River Phoenix nel 1993, visto che il personaggio interpretato dall'attore americano, un ragazzo tossicodipendente e narcolettico, trovò in qualche modo delle assonanze con le tragiche conseguenze in cui morì Phoenix, in parte causate dall'abuso di droghe.
Phoenix interpreta Mark, un ragazzo omosessuale e narcolettico che si prostituisce per vivere e che ha delle crisi di perdita di coscienza imprevedibili ed è amico di Scott (Keanu Reeves), un ragazzo che come lui si divide tra droga e prostituzione pur venendo da una famiglia ricca e avendo in qualche modo la possibilità, al contrario di Mark, di vivere una vita diversa.
Il film. Mark e Scott vivono a Seattle, sono tossicodipendenti e sbarcano il lunario prostituendosi e accompagnandosi ai tossici della zona. Mark è stato abbandonato dalla madre e un giorno decide di andare in Idaho a trovare il fratello Scott. Ad accompagnarlo è proprio Mike. Nel corso del piccolo road trip molte cose cambieranno per i due, anche all'interno del loro rapporto, fino a quando Scott deciderà di cambiare vita lasciandosi alle spalle lo squallore di prima e dimenticandosi di Mark. Nel cast del film Chiara Caselli, Flea, William Richert, James Russo e Rodney Harvey.
Dietro le quinte. Durante la lavorazione del film sia Phoneix, sia Reeves, sia Flea, furono ospitati nella casa di Van Sant a Portland. Il trio era talmente rumoroso e festaiolo che alla fine il regista fu costretto a farsi ospitare a casa di un amico.
La scena da antologia. Il momento iniziale del film, con il sogno di Mark che si trova in una strada sperduta e deserta è una scena che sottolinea la fragilità del personaggio, sempre pronto a rifugiarsi in una realtà onirica pacificata dal presente difficile e doloroso che vive.
Perché vederlo. Un bel dramma dove ritrovare lo stile registico e frammentato di Van Sant qui però agli inizi.
Dove e quando. Sabato 22 luglio alle ore 21:15 su Paramount.
