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Stasera in TV 21 giugno: Dont Look Back, il doc su Bob Dylan dal titolo sgrammaticato 

Fu uno dei primi documentari dedicati alle icone del rock e volutamente lasciato incorretto nel titolo 

Dont Look Back

Dont Look Back

21.06.2017 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Cinema verità può voler dire anche sacrificare la grammatica per avvicinarsi alla lingua parlata dalla gente e dai poeti metropolitani come Bob Dylan. Deve essere stato questo il criterio che ha guidato la titolazione di Dont Look Back documentario dedicato alla figura del celebre cantautore del 1967, ristretto però alla durata di un tour, che ha rappresentato uno dei primi esperimenti di racconto delle icone più famose del rock. 

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Il regista e documentarista D. A. Pennebaker dirige un lavoro dove la personalità di Dylan viene ripresa da vicino, nel quotidiano, cercando di darne un ritratto non troppo forzato. Prodotto da John Court ed Albert Grossman (l'impresario e manager del cantautore Bob Dylan) si basa essenzialmente sulla tournée di concerti che Dylan tenne nel Regno Unito nel 1965. Il doc è girato in presa diretta e l'idea di non inserire l'apostrofo nella parola Don't, doveva nelle intenzioni del regista cercare di produrre un lavoro vicino alle persone e al linguaggio del parlato quotidiano. Il film è interamente girato in bianco e nero. 



Numerosi personaggi dell'entourage di Dylan, appena ventenne, appaiono nel documentario. Joan Baez, Donovan ed Alan Price (ex membro dei The Animals). In quel periodo la relazione tra Dylan e Baez si stava già esaurendo e di lì a poco il cantante avrebbe sposato Sara Lownds. 

Dietro le quinte. Considerato di interesse storico nel 1998 il film è stato selezionato per la preservazione negli Stati Uniti da parte del National Film Registry della Library of Congress.

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Perché vederlo. Per avere una visione storica e nostalgica del Dylan di ieri e di un pezzo di storia della musica internazionale. 

La scena da antologia. Dal punto di vista dell'importanza della cultura musicale di allora e della sua ricostruzione puntuale ha particolare rilevanza la scena dove Dylan interrompe Alan Price mentre prova nel retropalco Little Things per chiedergli perché avesse mai lasciato gli Animals. 

Dove e quando. Mercoledì 21 giugno alle ore 22:15 su Rai 5. 
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