Un film con la protagonista di Il mio grosso grasso matrimonio greco che ancora una volta prende in giro gli stereotipi culturali, specialmente quelli che passano tra il Vecchio Mondo, la Grecia, e il Nuovo, l’America. E di nuovo il confronto è tutto da ridere.
L’attrice Nia Vardalos dopo il successo della commedia Il mio grosso grasso matrimonio greco del 2002, torna nel 2009 a cavalcare quell’onda narrativa che fece trionfare il film al box office diretta dal regista Donald Petriee e prodotta da Tom Hanks. E lo fa rivolgendo lo sguardo graffiante della sua protagonista nei confronti di altre nazionalità e dei rispettivi atteggiamenti cristallizzati; così che ognuna appaia ridicola con i propri stereotipi nazionali.
La Vardalos interpreta una guida turistica greco-americana trapiantata ad Atene per via della forte passione che la lega all’arte locale. Non potendo insegnare in università lavora come guida turistica per un'agenzia di viaggi, e per questo si scontra con diversi turisti di nazionalità diversa e con le loro rigidità culturali.
L’attrice Nia Vardalos dopo il successo della commedia Il mio grosso grasso matrimonio greco del 2002, torna nel 2009 a cavalcare quell’onda narrativa che fece trionfare il film al box office diretta dal regista Donald Petriee e prodotta da Tom Hanks. E lo fa rivolgendo lo sguardo graffiante della sua protagonista nei confronti di altre nazionalità e dei rispettivi atteggiamenti cristallizzati; così che ognuna appaia ridicola con i propri stereotipi nazionali.
La Vardalos interpreta una guida turistica greco-americana trapiantata ad Atene per via della forte passione che la lega all’arte locale. Non potendo insegnare in università lavora come guida turistica per un'agenzia di viaggi, e per questo si scontra con diversi turisti di nazionalità diversa e con le loro rigidità culturali.
Il film. In questo film l’attrice gioca con la sua fisicità massiccia e con il ruolo da brutto anatroccolo già sperimentato in Il mio grosso grasso matrimonio greco. Durante l'ennesimo viaggio la donna si ritrova in Grecia, la terra delle sue origini, con un gruppo di turisti inglesi, americani e australiani.
Dopo una serie di peripezie Georgia riacquista la passione per il suo impiego e si innamora anche dell'autista Poupi, greco doc.
Dopo una serie di peripezie Georgia riacquista la passione per il suo impiego e si innamora anche dell'autista Poupi, greco doc.
Dietro le quinte. L’attore Ian Gomez, il vero marito della Vardalos è solito apparire nei suoi film ma non nel ruolo di marito dell’attrice. Già in Il mio grosso grasso matrimonio greco interpretava il migliore amico dell’uomo di cui si infatua Nia. Qui invece appare nei panni del fattorino di un hotel.
Perché vederlo. Se siete in cerca di una Bridget Jones più raffinata e meno americanizzata amerete il personaggio di Georgia.
La scena da antologia. Il primo bacio tra Georgia e Poupi dove la rigidità della prima si scontrerà con il calore passionale del secondo. E ci sarà da ridere e da sognare.
Dove e quando. Domenica 19 marzo alle ore 21:20 su Rai 4.
