Ewan McGregor in Son of a Gun è un boss cattivissimo che fa di un giovane criminale appena entrato in carcere uno spietato criminale. Il boss non è proprio cattivo cattivo fino alla fine e da mentore opprimente si trasforma poi in alleato quando il suo ‘pupillo’ Jesse Ryan (Brenton Thwaites) e lui stesso verranno traditi da un committente di un colpo che li lascia letteralmente nei guai.
Il film del 2014 di Julius Avery è una classica storia di apprendistato criminale ravvivata da un cast di stelle, oltre a McGregor troviamo infatti anche Alicia Vikander, in una pellicola che contrappone il personaggio del giovane JR e la sua ricerca dell’innocenza in un mondo corrotto, a chi come il personaggio di McGregor ormai ha poche possibilità di redenzione. McGregor è cattivissimo ma alla fine certe svolte più buoniste prevarranno sulla trama del film rispetto ad aspetti più crudi. Peccato perché l'attore ci aveva convinto di più da sciacallo spietato che da padre mancato.
Il film del 2014 di Julius Avery è una classica storia di apprendistato criminale ravvivata da un cast di stelle, oltre a McGregor troviamo infatti anche Alicia Vikander, in una pellicola che contrappone il personaggio del giovane JR e la sua ricerca dell’innocenza in un mondo corrotto, a chi come il personaggio di McGregor ormai ha poche possibilità di redenzione. McGregor è cattivissimo ma alla fine certe svolte più buoniste prevarranno sulla trama del film rispetto ad aspetti più crudi. Peccato perché l'attore ci aveva convinto di più da sciacallo spietato che da padre mancato.
Il film. JR finisce in carcere e per sopravvivere viene aiutato da un famoso rapinatore, Brendan Lynch, un boss che in cambio di protezione chiederà in cambio la fedeltà al proprio progetto criminale. Dopo la sua scarcerazione Jesse (JR) aiuta Brendan e la sua banda ad evadere dal carcere ma qualcosa va storto. Alla fine Jesse e Brendan lotteranno dalla stessa parte per avere amore, possibilità di ricominciare e per poter rivalutare il loro rapporto alla luce di un affetto più paritario, quasi da padre-figlio e non invece di semplice sfruttamento tra disperati.
Dietro le quinte. La tematica padre-figlio, maestro-allievo del film è ispirata in parte alla storia personale del regista. Avery ha infatto perso il padre quando aveva solo 6 anni.
Perché vederlo. Dramma e crime piuttosto classico ma con una bella parata di stelle e particolarmente convincente nel ritmo.
La scena da antologia. Una scena tenera tra Tasha (Vikander) e JR quando i due si ritrovano a cena e pian piano nasce una complicità.
Dove e quando. Sabato 19 maggio alle ore 21:00 su Rai 4.
