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Stasera in TV 19 aprile: Romeo + Giulietta, Leonardo DiCaprio e Claire Danes tra amore e odio 

Cinque anni prima di Moulin Rouge! il regista autraliano Baz Luhrmann ci regala uno degli Shakespeare più originali di sempre

19.04.2017 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
L'ennesima riproposizione del classico di William Shakespeare, nel 1996 dava una nuova vita alla vicenda dei due amanti di verona. Qui impersonati da Leonardo DiCaprio e Claire Danes, impegnati in una tenzone più violenta di quel che possa apparire nel Romeo + Giulietta con cui Baz Luhrmann si avviava a conquistare la fama sempiterna con il Moulin Rouge! del 2001.

Il film. Nell'immaginario sobborgo di Los Angeles, Verona Beach, in California, le due famiglie di industriali dei Montecchi (Montague) e dei Capuleti (Capulet) sono divise da antica rivalità. Accade però che il giovane Romeo Montecchi e la bella Giulietta Capuleti si innamorino, venendo costretti a vivere clandestinamente la loro famosa storia d'amore, qui in un adattamento radioso e non convenzionale.



Dietro le quinte. Come nel dramma, una breve parte del film è ambientata a Mantova, qui rappresentata come un'area desertica e desolata, ma una delle differenze maggiori sta anche nelle armi utilizzate (pistole e non spade, seppur chiamate 'Spada 9mm' o 'Pugnale') e nei mezzi. Del film si ricorda il dramma dello hair stylist Aldo Signoretti, rapito durante le riprese da una banda che lo liberò dopo il pagamento di 300 dollari da parte di Baz Luhrmann. E, motivo più futile, per la tensione "iniziale" tra i due giovani 'innamorati', che si accusarono vicendevolmente di essere "immaturo" lui e troppo "rigida" lei (che pure dovette iniziare la lavorazione girando la scena del suo topless appena arrivata sul set).

Perché vederlo. Passato anche l'importante anniversario dei venti anni del film, questa rivisitazione brillante e contemporanea della più tragica storia d'amore conosciuta al mondo, rende la nostra versione indimenticabile. Tutto merito del genio di Baz Luhrmann se il film è stato definito lo "Shakespeare più visivamente immaginifico dai tempi di Ran di Akira Kurosawa". Alla larga i puristi poco spiritosi o di mentalità aperta, e benvenuti a tutti quanti si dimostreranno pronti a partecipare a questo banchetto kitsch di fantasia, emozioni, innocenza e violenza, colori e adrenalina.



La scena da antologia. Più che la scena della morte di Mercuzio (che avviene per mezzo di un pezzo di vetro e non della classica spada) - nella quale con molta attenzione si può intravvedere l'uragano che distrusse i set di Sycamore Grove e di Verona Beach - o della tanto attesa scena del balcone, spostata in piscina, è probabilmente quella del ballo in maschera la più citata e ricordata. Un affresco colorato e vario nel quale è interessante notare come i costumi degli interpreti principali fossero stati scelti per rifletterne le personalità: Romeo è un cavaliere, Giulietta un angelo, Tebaldo un diavolo, Messer Capuleti come un imperatore…

I Premi. Premio Alfred Bauer a Baz Luhrmann e Orso d'Argento per il miglior attore a Leonardo DiCaprio dal Festival internazionale del cinema di Berlino. Ma tra le molte nomination raccolte dal film e dai vari premi 'minori' (i Blockbuster Entertainment Awards agli attori o il Satellite Award per la Miglior scenografia a Catherine Martin), si segnalano i quattro premi BAFTA (su sette nomination) e i tanti riconoscimenti a Claire Danes: Miglior performance femminile dei MTV Movie Awards, Attrice dell'anno per il London Critics Circle Film e Miglior attrice esordiente in un film drammatico dei YoungStar Awards.

Dove e quando. Alle 21.05 su Rai 4, canale 21 del digitale terrestre e 10 della piattaforma satellitare TivùSat.