Questa sera, Rai 3 propone in prima serata un rivoluzionario film italiano che ha aperto la strada al ritorno del cinema di genere nel nostro Paese. Lo chiamavano Jeeg Robot è un'avventura divertente, intelligente e fresca. Imperdibile...
Il film. Enzo Ceccotti è un ladruncolo di borgata che, in seguito a un colpo andato male, entra in contatto con una sostanza radioattiva, che gli dona un forza sovrumana. Ombroso, introverso e chiuso in se stesso, Enzo accoglie il dono dei nuovi poteri come una benedizione per la sua carriera di delinquente. Tutto cambia, però, quando incontra Alessia, figlia problematica del suo vicino di casa e collega, convinta che lui sia l'eroe del famoso cartone animato giapponese Jeeg Robot d'acciaio.
Dietro le quinte. Girato a Roma con un budget di 1.700.000 euro, Lo chiamavano Jeeg Robot è il debutto del regista Gabriele Mainetti nel lungometraggio. In precedenza, Mainetti aveva diretto i corti ispirati a classici dell'animazione giapponese Basette (con Valerio Mastandrea nei panni di un Lupin italiano) e Tiger Boy. Jeeg fonde questo amore per anime e manga, citandone uno dei più celebri robottoni, con la tradizione americana dei supereroi. Luca Marinelli interpreta una specie di Joker de noantri e Claudio Santamaria è un'incarnazione romana di Hiroshi Shiba, il ragazzo che pilota Jeeg Robot nella serie creata da Go Nagai (creatore di Mazinga e Goldrake). Tra tutti i mecha di Nagai, Jeeg è il più vicino proprio alla sensibilità americana, con il protagonista che si trasforma letteralmente nel robot (o meglio nella sua testa).
Perché vederlo. Perché declina con intelligenza l'origin story dei supereroi in un contesto italiano, fondendo il fantastico con il gangster movie alla Romanzo criminale. E perché lo Zingaro di Luca Marinelli è una delle più grandi rivelazioni del cinema italiano recente.
La scena da antologia. Lo Zingaro si lancia in una versione di Un'emozione da poco di Anna Oxa al karaoke.
I premi. Otto premi ai David di Donatello (tra cui miglior regista esordiente, attrice protagonista a Ilenia Pastorelli, attore protagonista a Claudio Santamaria e attore non protagonista a Luca Marinelli), tre ai Nastri d'Argento, quattro Ciak d'Oro e un Globo d'Oro.
Dove e quando. Su Rai 3 alle 21:20.
