Il biopic sulla vita di Fabrizio De André, scritto da Francesca Serafini e Giordano Meacci e diretto da Luca Facchini, arriva su Rai 1 in due serate, martedì 13 e mercoledì 14 febbraio, per raccontare la vita del celebre cantautore dalla gioventù passata a Genova fino al rapimento in Sardegna. Si tratta di un appuntamento televisivo importante, sia per la notorietà del personaggio, sia perché il progetto coinvolge uno degli attori più in vista del panorama italiano: Luca Marinelli.
Il film. Diviso in due puntate e già passato nelle sale cinematografiche a fine gennaio, il biopic non rappresenta tanto un’ossequiosa ricostruzione della vita di De André, un freddo mettere in ordine cronologico le vicende di un autore, ma piuttosto un omaggio tenero alla figura del cantautore che si prende alcune libertà. Marinelli mette nel suo Faber la dolcezza, la sua inflessione linguistica neutra, una timidezza goffa e così facendo, commuove. La miniserie intreccia sia dimensione personale che dimensione musicale. Conosciamo la gioventù di De André a Genova in compagnia dell’amico di sempre Paolo Villaggio (Gianluca Gobbi) e del primo amore Puny (Elena Radonichic) madre del figlio Cristiano. Vediamo la famiglia De André retta con piglio autoritario dal padre Giuseppe (Ennio Fantastichini) e l’incontro con Dori Ghezzi (Valentina Bellè) fino al rapimento della coppia avvenuto in Sardegna. Grande spazio viene dato anche alla musica con molte esibizioni dal vivo che riscostruiscono lo stile di stare sul palco del musicista.
Dietro le quinte. Il De André di Marinelli non ha nessun accento dialettale. La scelta è stata motivata anche dal fatto che Paolo Villaggio, come raccontato durante la conferenza stampa di presentazione del film, ebbe la possibilità di leggere la sceneggiatura prima di morire e fu contrario all’uso del dialetto in virtù del fatto che De André doveva essere considerato un’icona universale. Altra curiosità riguarda il titolo del biopic. “Io sono un principe libero e ho altrettanta autorità di fare guerra al mondo intero quanto colui che ha cento navi in mare» è la citazione del pirata Samuel Bellamy scritta sulle note di copertina dell’album Le nuvole.
La scena da antologia. Il primo tenero incontro tra Faber e Dori Ghezzi.
Perché vederlo. Dramma che commuove a ritmo di musica.
Perché vederlo. Dramma che commuove a ritmo di musica.
Dove e quando. La prima puntata di Fabrizio De André – Principe libero, andrà in onda martedì 13 alle ore 21:25 su Rai 1. La seconda, mercoledì 14 febbraio allo stesso orario.
