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Starsky & Hutch

Esce finalmente in Italia l'atteso remake della fortunata serie televisiva "Starsky & Hutch". Un film di puro divertissement datato 1975 dove ogni dettaglio è curato alla perfezione.

Starsky & Hutch

12.04.2007 - Autore: Elena Dal Forno
Di Todd Phillips Con Ben Stiller, Owen Wilson, Snoop Dogg, Vince Vaughn e Juliette Lewis.   Fantastici quegli anni settanta, e semplicemente perfetto questo film che ci riporta come d’incanto dentro l’atmosfera di quei favolosi seventies quando con zampa d’elefante e maglia a righe guardavamo rapiti le peripezie dei due poliziotti più amati della storia della televisione.   E’ sempre un rischio trasformare una serie televisiva di così grande successo in una storia per il cinema. Tanto che il detentore dei diritti, l’ideatore stesso della serie William Blinn, si era sempre rifiutato di concederli. Ma non stavolta, non quando i produttori Riche e Ludwig hanno cominciato a proporgli questo progetto che è straordinariamente riuscito. Il lavoro – di ricostruzione meticolosa di ambientazione e atmosfera – è partito nel 1998 e quando dietro a un film c’è così tanta attenzione il risultato si vede, e molto bene.   C’è proprio tutto. La mitica Ford Gran Torino rossa e bianca che Starsky (Ben Stiller) guida con ”eccesso di zelo”, la colonna sonora adatta, l’informatore sempre in bilico tra crimine e legalità Huggy Bear (Snoop Dogg), il disordine e la passione per le donne di Hutch (Owen Wilson), la vita di strada, il capitano Dobey esasperato dalla strana coppia….   Starsky & Hutch è un film di puro divertissement datato 1975 dove ogni dettaglio è curato alla perfezione. Quello che più di tutti sembra funzionare è la chimica di squadra. Stiller e Wilson, ormai al sesto film insieme (uno per tutti ”I Tenebaum”), hanno raggiunto un tale affiatamento che sembra che lavorino in coppia da decenni. Il carattere meticoloso e fin troppo zelante di Starsky bene si integra con il disordine mentale e di vita del biondino Hutch e insieme sono un eccezionale duo. Eccoli quindi alle prese con un omicidio che li porterà sulle tracce di una grossa partita di droga… tra una gag e l’altra (memorabile quelle ad una festa di compleanno), riusciranno a catturare il colpevole solo con una soffiata di Snoop Dogg. Ma rendere il criminale alla giustizia costerà però un dolore terribile per il povero Starsky, la perdita della sua auto in fondo al mare. E si sa che per lui, la Gran Torino vale ben più di una fidanzata.   Ma – ed è questo il momento più commovente del film – per il poliziotto ricciolino il dolore è destinato a finire presto. Infatti da un angolo della strada, al volante di una Gran Torino rossa e bianca, eccoli scendere loro, Paul Michael Glaser e David Soul, gli Starsky&Hutch della serie originale, da non credere! Invece con qualche ruga in più ma con lo stesso sguardo come se fossero ancora in pista, consegnano le chiavi dell’auto alla nuova coppia, in un ideale passaggio di consegne.   Un film divertente, bello, godibilissimo, che spazza via ogni pregiudizio sul fatto che non si possa fare un grande film da una splendida serie televisiva, e chi ha fatto Charlie’s Angels dovrebbe prendere esempio. Invece eccolo qui, a dimostrazione che gli americani qualche volta, sanno ancora sorprenderci, in senso positivo s’intende.