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Scomparsi dalla TV: che fine ha fatto Carol di CentoVetrine?

Prima il successo dettato dal presenzialismo televisivo della soap e poi l’approdo alla professione-passione di velista 

CentoVetrine

CentoVetrine

07.12.2018 - Autore: A.L. 
Quando la popolarità ti fa parzialmente perdere il nome di battesimo, allora vuol dire che il tuo personaggio ha davvero lasciato un segno significativo nel cuore degli spettatori. È successo così all’attrice Marianna De Micheli che per 8 stagioni su 15, dalla settimana alla quindicesima, ha avuto il ruolo della perfida Carol Grimani nella soap CentoVetrine.

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Il caso di CentoVetrine e della sua chiusura è emblematico perché nonostante il successo di pubblico e di ascolti nei primi anni di messa in onda, dal 2001 al 2016, gli ultimi anni hanno fatto registrare cali di share e continui spostamenti di rete che forse hanno contribuito al naufragio definitivo del prodotto. Eppure è stata una serie TV-polpettone che ha lasciato comunque un forte marchio nell’immaginario del pubblico. Marianna De Micheli ha interpretato per anni una donna austera, bellissima e pericolosa che odiava la sorella e che arrivava a Torino per innamorarsi di un ragazzo, Stefano, per poi sposare il padre, Ettore (Luca Biagini) per pure ragioni di arrivismo. Insomma essere Carol ha significato recitare in un ruolo forte da donna forte per numerosi anni. 

 
Che fine ha fatto oggi l’attrice?
 
Passato qualche anno dalla chiusura della soap molti si sono interrogati sul destino professionale della De Micheli chiedendosi quanto la lontananza dalle scene fosse stata vissuta in maniera più o meno dolorosa. In realtà è notizia nota che il suonuovo lavoro da alcuni anni è quello della velista, uno sport che coltiva a metà tra passione e professione. Dopo la fine dell’esperienza seriale televisiva, come ha raccontato in un post sul suo blog Centoboline sul sito de La Stampa.it nel 2015, ha così potuto dare libero sfogo a una vocazione scoperta durante una vacanza in Thailandia nel 2004. Tanto da affittare casa e trasferirsi a vivere proprio sulla barca comprata da poco.



Nel 2017, la consacrazione; la prima regata condotta da sola alla 151 Miglia. Unico altro essere vivente sull’imbarcazione? Il gatto Jingjok, un altro nuovo acquisto di una vita reinventata – anche - sull’acqua. Nel 2018 è tornata a recitare in teatro in Il fu Mattia Pascal e anche nel 2019 sarà in scena con lo spettacolo La giara sempre per la stessa compagnia teatrale: I guitti. L’hashtag ironicamente coniato per l’occasione dall’attrice stessa è #navigattrice. Insomma non dobbiamo preoccuparci troppo se non la vediamo comparire sulla linea dell’orizzonte della TV perché al momento l’attrice è interessata a percorrere ben altre rotte.
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