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Sanremo è di moda
L'abito non farà forse il monaco, ma il cantante sì. A ciascuno il suo ritmo e il suo look.

01.03.2002 - Autore: Vanessa Bozzi
\"Sono solo canzonette\" cantava Edoardo Bennato nel 1980. Più di ventanni fa. Ma davvero oggi è (ancora) così. Il dubbio è dobbligo. Il \"Festival di Sanremo\" edizione numero 52 si prepara anche questanno ad essere un vespaio di gossip e una vetrina per ammirare (chi? Tutti quelli che ci sono) e soprattutto farsi ammirare (da chi? Da tutti, anche da quelli che non ci sono, ma stanno inchiodati davanti alla TV). Labito non farà forse il monaco, ma il cantante sì. A ciascuno il suo ritmo e il suo look. In attesa di vedere la mise sempre deffetto di Loredana Bertè o il look sbarazzino dei giovanissimi big Alexia, Lollipop e Gazzosa, accontentiamoci delle sinora poche certezze. Gli abiti dellorchestra saranno firmati come di consueto da Carlo Pignatelli che questanno vestirà anche i Matia Bazar. Mariella Burani ha preparato una serie di sottovesti in pizzo ricamato e coprispalle in denim per Mariella Nava.
Ma la parte da leone, anzi da leonesse, la faranno Manuela Arcuri e Vittoria Belvedere, sulla carta, spalle di Pippo Baudo, sul palco regine trendy. A incoronare le bellissime, due mostri sacri della moda italiana, Valentino e Giorgio Armani.
Il primo giocherà con la seduzione mediterranea e un po invadente di Manuela con un serie di abiti sensuali ma delicati. Non mancheranno il nero e naturalmente il rosso Valentino con ricami preziosissimi e imprimè per gli abiti eleganti e impeccabili. Mise da gran sera, qualche vestito della collezione pret-à-porter per lestate, un tocco nostalgico con alcuni capi vintage e persino abiti creati appositamente per il Festival. Mistero invece sugli abiti che Re Giorgio sceglierà per Vittoria Belvedere, si vocifera di ricami su abiti bianchi o neri con tocchi di colore. Di certo si sa che la bionda e la bruna donzella vestiranno armoniosamente, ciascuna con un capo che valorizzi la sua figura e che non cozzi con labito dellaltra. Cameratismo femminile e lotta allultima paillette? Tutto può essere e probabilmente sarà, visto anche il numero di abiti che ciascuna valletta ha a disposizione per le serate del Festival, il Dopofestival, le cene e le foto di rito. Circa quaranta capi. Ciascuna. A conti fatti sul palco del teatro Ariston ci saranno più abiti che melodie. NON sono solo (per fortuna) canzonette.