Sabrina e i cinque

A metà strada tra una Cenerentola che sogna il mondo che vorrebbe e una Mary Poppins alle prese con il lato fiabesco e insostituibile dell’educatrice, Anna Modigliani (Sabrina Ferilli), in arte Nina Monamour è un personaggio cult del Chicago, locale notturno di Milano dove si esibisce in provocanti e a volte goffi striptease. Tale spontaneo esibizionismo viene notato da un non più giovane cliente abituale (Riccardo Garrone) che per qualche curioso motivo la vedrebbe bene ad occuparsi dei suoi cinque nipoti, rimasti senza mamma e con un padre (lo stesso Pierre Cosso de Il tempo delle mele 2) troppo distratto e incapace di badare a loro.

Anna vorrebbe in verità rilevare il locale in cui lavora assieme all’innamoratissimo marito e imprenditore Tony (Raul Cremona) che spera in un colpo di fortuna per poter pagare tutti i debiti. Ma il gioco d’azzardo non è quella che si può dire una strada certa per migliorare la propria vita quindi Anna vede nella proposta di fare da Tata alla prole dell’aristocratico signor Ferrari un’occasione per rimediare agli errori del marito.

Così dai panni della provocante Nina Monamour si adatta a quelli di educatrice autoritaria e comprensiva per cinque giovani creature: la più piccola, Lucia (Matilde Diana), ancora non riesce a riprendersi dallo shock per la perdita della madre, continuando a non parlare. I due gemelli undicenni Giovanna (Chiara Spadaro) e Giacomo (Nicolò Diana) sognano di potersi imporre nel mondo chi con la danza e chi con la prepotenza. Filippo (Matteo Urzia), 15 anni invece, ha un gran talento musicale che non lo aiuta ad uscire fuori dalla sua timidezza e a farsi notare dalle ragazze. La più grande, Carolina (Laura Glavan) è invece una ragazza molto superficiale e viziata.

La nuova tata non lascerà certo intatte le loro esistenze, così come non lascerà intatto il cuore del padre, Ferdinando Ferrari, che comincerà a rivedere i suoi piani di felice esistenza e ad allontanarsi dall’attuale fidanzata (Jane Alexander) che vorrebbe vedere i figli in collegio.

Insomma una fiction adatta a tutta la famiglia, anche se con dei temi un po’ scottanti, che riesce a trasformare una classica fiaba di una persona genuina e altruista che cerca di costruire il suo mondo ed affermare i propri sogni, in una simpatica fiction.

“Anna e i Cinque” va in onda dal 30 settembre in prima serata su Canale 5 per un totale di 6 appuntamenti.