Roma: "Cinema senza Frontiere"

“Figli di Babele. Multiculturalità. Multietnicità”. Questo è il titolo della 18^ edizione di Cinema Senza Frontiere, in programma a Roma dal 4 novembre al 2 dicembre , appuntamento annuale dedicato all’approfondimento e all’analisi di tematiche politico- sociali attraverso il cinema.   Il tema del dialogo tra culture e popoli diversi è l’argomento intorno cui ruota la 18^ edizione di Cinema Senza Frontiere, affrontato dal ciclo di cineincontri, con cadenza settimanale. La rassegna si inaugurerà all’Università Pontificia Salesiana di Roma (Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1- Aula Paolo sesto), lunedì 4 novembre 2002.   I grandi flussi migratori della nostra epoca fanno sì che al giorno d’oggi il rapporto con l’altro avvenga sempre più frequentemente all’interno delle nostre nazioni. Ci si interroga allora su come realizzare in Occidente l’integrazione con stili di vita, credo religiosi, usi e costumi differenti. E’ l’obiettivo che la nostra società odierna si deve prefiggere di raggiungere, al fine di organizzare una vita armoniosa con i nostri simili, anche se appartenenti a culture differenti. Il titolo di quest’edizione racchiude il succo dell’impresa prefissata e, attraverso i cineincontri a cadenza settimanale (ore 16.30) di cui si compone, si cercherà di sviluppare l’argomento in analisi.   Sono previste quattro pellicole selezionate in quanto rappresentative della tematica trattata quest’anno. I film proposti sono: Monson Wedding di Mira Nair il 4 novembre; Jalla Jalla! di Josef Fares l’11 novembre; Il Derviscio di Alberto Rondalli il 18 novembere; Lontano di Andrè Tèchinè il 25 novembre.   Cinema senza Frontiere, iniziativa culturale promossa da ANCCI ( Associazione Italiana Circoli Cinematografici Italiani ), FSCS ( Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale ) e UPS ( Università Pontificia Salesiana ), si concluderà lunedì 2 dicembre con una Tavola Rotonda, alla presenza di qualificati esperti del settore.   Per informazioni: acec@rm.nettuno.it