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Robert Forster

L'investigatore preferito di Quentin Tarantino e David Lynch.

Robert Forster

11.06.2002 - Autore: Luisa Manenti
Hollywood è stata dura anche con lei?   \"Ho iniziato nel 1967 con un regista come Huston, ho lavorato con grnadi attori come Gregory Peck , Marlon Brando, Ainouk Aimee, con registi come Cukor, poi non so cosa o come sia successo. Hollywood è inesorabile: accetti di fare un film di serie B perché hai bisogno di guadagnare e allimprovviso ti ritrovi che fai solo film di serie B. E poi non ci sono neanche più quelli e ringrazi per qualsiasi particina ti offrano. Dopo aver fatto il dirottatore arabo nel film Delta Force con Chuck Norris, per 13 anni non ho fatto altro che parti da cattivo, il mafioso, lassassino, Gheddafi, Noriega, e alla fine nientaltro che un killer secondario in film di basso costo e basso livello: ma avevo 4 figli da mantenere, i loro studi da pagare\".   Si pente di qualcuno dei film che ha interpretato?   \"No. Keep going (non mollare!), questo è quello che ho cercato di fare. Ho continuato con testardaggine, impegnandomi anche quando il copione sembrava non valerne la pena e devo dire che critici e pubblico hanno apprezzato la mia buona volontà: Tarantino quando mi ha scritturato per Jackie Brown ha detto di essere un fan dei miei film di seconda serie. Quindi devo ringraziare il mio periodo buio.\"   Ha lavorato anche con Jesus Franco, il piu prolifico dei registi trash, autore della peggiore filmografia del mondo.   \"Il buon vecchio Jess! (Robert Forster ride di gusto per un qualche divertente ricordo che evita di raccontare). Sono contento che adesso il vento è cambiato e da qualche anno faccio film di cui vado molto fiero: sono nel cast di di Human nature, attore protagonista di Strange Hearts, e soprattutto di Diamond Men, che ha avuto da parte della critica parole di grande apprezzamento che mi hanno commosso.\"   Quale è la qualità, il valore aggiunto che lei mette nei suoi personaggi? Perché riscuote tanta simpatia?   \"Non so, sono una persona abbastanza semplice e tranquilla, ho un forte senso del dovere e della famiglia. Sono un padre. Se posso, trasmetto questo mio modo di essere. E forse ho ereditato qualcosa da mia mamma, che era una persona gentile. Me lo dica lei, sono piacevoli le persone di Amalfi?\"
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