La Rai val bene un Sanremo e a Festival concluso, Antonella Clerici ha levato il suo canto. Funziona così: la nuova forza contrattuale ottenuta a colpi di share -quindi onestamente e sul campo- in teoria è un po’ come la lampada di Aladino e da diritto ad esprimere desideri. E il desiderio di tornare dietro i fornelli di “La prova del cuoco” Antonella non lo ha mai nascosto. Adesso però, forte del Bonus Sanremo e del non trascurabile cambio alla direzione della rete, la manifestazione di questo desiderio si è fatta più assidua. Ma la questione è molto ingarbugliata.
Dopo la nascita della figlia, la conduttrice si era ripresentata a Viale Mazzini pronta a rindossare il grembiule, ma l’allora direttore Fabrizio Del Noce aveva iniziato a tergiversare mandandola su tutte le furie. La supplente, Elisa Isoardi, famosa come una delle Del Noce’s Angels, non si è fatta intimorire neanche per gioco e si è anzi affezionata al programma che le ha regalato la celebrità.
La Clerici non ha però mai mollato e ha inaugurato una vera e propria crociata fatta di ubbidiente e professionale servizio all’Azienda, ma a denti stretti. Ad ogni intervista la storia dei fornelli saltava fuori. Non si capiva se la Rai offrendole programmi di prestigio sperasse di riparare e far dimenticare, o se a colpi di programmi di prestigio risolti in successo lei volesse guadagnarsi la posizione per esigere che riparassero e non dimenticassero.
Siamo però giunti al momento clou: l’ingiustizia ai danni di Antonella, dopo il servizio reso a Sanremo e la vittoria del premio televisivo come personaggio femminile dell’anno, chiede indietro qualche testa e la pianificazione della prossima stagione televisiva, con annesso balletto di poltrone, ha preso il via.
Antonella che è pronta sui blocchi di partenza di “Ti lascio una canzone” in onda da sabato 27 marzo su Raiuno, è anche furibonda per “Io canto”, il programma-fotocopia che si è appena concluso su Canale 5 senza che nessuno battesse davvero ciglio. Sa di aver subito un altro furto, e con un colpetto di tosse sibila: non dimentichiamoci i fornelli. Che fissazione! L’azienda sbuffa perchè adesso vorrebbe preservare il nuovo status del personaggio per qualcosa di più importante della fascia antimeridiana e saltano fuori i nomi di “Domenica In” e “La vita in diretta”, mentre la Isoardi sventola il grembiulino dalla cucina e ricorda all’ex padrona di casa che i capricci può tenerli per sé, tanto a decidere saranno i piani alti.
Ricapitoliamo: Sanremo, la lampada di Aladino, la corazzata di bambini canterini, la beffa di Gerry Scotti, la strega Isoardi… la giostra è mostruosa, e tutto per quei benedetti fornelli! I piani alti, se non la piantano di gongolare, si troveranno a fronteggiare una nuova fuga verso Sky, o peggio ancora verso Mediaset che magari chissà, visti i precedenti, potrebbe offrire alla Clerici un programma-fotocopia della “Prova del cuoco”. Meditate gente, meditate…


NOTIZIE
Quel pasticciaccio brutto di Viale Mazzini
Dopo i fasti di Sanremo, Antonella Clerici riparte da "Ti lascio una canzone" e reclama il suo posto alla "Prova del cuoco". La Rai prova a mercanteggiare con "Domenica In" e "La vita in diretta" ma niente da fare: solo i fornelli.

24.03.2010 - Autore: Ludovica Sanfelice