Quando il maschilismo....è donna

Lalo Padilla  è un uomo. Ma un uomo convinto della sua identità e virilità. Lavora come capo-redattore per una rivista che incoraggia e intrattiene il sesso forte, e nella vita privata ne applica fedelmente le regole: non crede nell'amore vero, troppo noioso e smielato. Una donna va conquistata avendo in testa un unico frivolo scopo, e quando la si ha in pugno, si sparisce, non lasciando traccia e aspettando che da sola capisca la tremenda illusione. Un modo di vivere un rapporto che si conclude in serate al bar con gli amici, raccontando i segreti e i trucchi del vero maschilista. Tutto il contrario del suo amico e collega Facundo(Luciano Castro), il delicato e sentimentalista fotografo della rivista, che si batte per un giornale (e in generale per un modo di pensare) più rispettoso verso il gentil sesso.

Un giorno però Romina, una delle tante vittime di Lalo, decide di ribellarsi alla regola che vede l'uomo vittorioso e conquistatore. Dopo essere stata sedotta e abbandonata, si vendica mediante fattura ai danni del gelido Lalo, il quale all'alba del giorno più importante per la sua carriera si risveglia in un corpo di donna. Che fare? Solo una donna in questo caso può aiutarlo, e la scelta ricade sulla sua amica Grace (anch'essa pronta a cadere, innamorata, ai piedi di Lalo).

Così Lalo si reinventa Lola (Carla Peterson), costretto/a a vivere i turbamenti e le difficoltà di quel mondo di tacchi e rossetti che finora aveva disprezzato, con l'aggravante che, il tenero e ignaro Facundo, comincerà ad interessarsi a questa nuova donna.

Serie divertentissima in cui l'ironia si mescola ai colpi di scena e ai ribaltamenti di prospettiva, “Lalola” è già destinata a diventare un successo internazionale. Molti paesi infatti sono intenzionati ad acquistare il format originalmente argentino, definendo la serie come nuova “Betty la fea” (Ugly Betty). In Italia l'operazione di editing del format sarà affidata a Fatma Ruffini, da avrà il compito di cavarne una produzione per Canale 5 con Sabrina Ferilli.