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Profit
Quando si è disposti a tutto pur di far carriera. Arriva un personaggio interessante su Jimmy: il protagonista della serie "Profit", uomo freddo e calcolatore, disposto ad ogni genere di crimine pur di eliminare ogni ostacolo che si frapponga tra sé e il potere.

19.05.2009 - Autore: Francesca Camerino
In esclusiva italiana, arrivano su Jimmy, dal 15 gennaio alle 21.25, i piani corrotti e privi di scrupoli di Jim Profit, un giovane rampante disposto a tutto pur di diventare il presidente della multinazionale Gracen&Gracen.
Ora è solo il Vicepresidente ma cercherà di migliorare la sua posizione con ogni mezzo: omicidi, mail di minaccia, loschi affari e crimini di ogni tipo.
La sua carriera inizia con la morte del Presidente della società, Wayne Grisham.
Progetta e costruisce le sue diaboliche attività in gran segreto, in una camera del suo appartamento il cui unico accesso é attraverso una libreria. Nella camera c’è il computer e la zona notte:una stanza molto simile alla scatola dove ha vissuto tutta la sua infanzia.
E sì, perchè Jim Profit, che nasce come James Stokowski, non era molto amato dal padre. Il Signor Stokowski, non particolarmente felice di avere un figlio, decise di rinchiuderlo in una scatola provvista di un’unica apertura attraverso la quale Jim può vedere la tv e il padre ogni tanto lo alimenta lanciandogli del cibo.
Il figlio di uno psicopatico come minimo può diventare uno psicolabile. Non sorprende quindi, il fatto che, a tredici anni, Jimmy lega il padre a letto e appicca il fuoco alla casa uccidendo così il genitore.
Ma questo è solo il primo passo dei suoi obiettivi nefasti.
L’unica che cerca di mettergli i bastoni tra le ruote é Joanne Meltzer, a capo della sicurezza della società Gracen & Gracen. La donna è sensibile, attenta, determinata. E’ molto decisa quando ha in mente qualcosa e vuole portarla a temine; lei pensa, a ragione, che Jim abbia ucciso il padre e controlla il nostro protagonista in ogni suo movimento. Sarà dura per Profit.
Il volto cinico di Jim Profit è quello di Adrian Pasdar (“Carlito’s Way”), recentemente passato alla regia con il film “Cement”.
Evidente il tocco professionale dei creatori John McNamara e David Greenwalt, esperti di serial: il primo è lo sceneggiatore di “Fastlane” vincitrice di un Emmy nel 2003 e della plurinominata “The Fugitive” mentre il secondo, creatore di “Angel”, si è anche occupato di diversi episodi di “Buffy” e di “X Files”.
La serie, unica e composta da 8 episodi di 60 minuti ciascuno, trasmessa negli States da Fox nel 1996, andrà in onda su Jimmy in versione italiana. “Profit”, inedita in Italia, è una serie tv ben sceneggiata, caratterizzata dai toni scuri del thriller che mette in chiara luce la figura antieroica e machiavellica del protagonista, freddo calcolatore, disposto ad eliminare ogni ostacolo che si frapponga tra sé e il potere.
Il telefilm analizza il lato oscuro dell’anima umana analizzando anche da un punto di vista psicologico il protagonista che vive in maniera sregolata eliminando i concorrenti con grande naturalezza. Piena d’intrighi e di relazioni pericolose “Profit” è un viaggio inquietante nel mondo del business e della più sofisticata politica aziendale.