Prime Suspect US - la nostra recensione

Nella versione britannica di Prime Suspect, datata 1991, la detective Jane Tennison, interpretata dalla straordinaria Helen Mirren, lavorava in un ambiente maschile e soffriva, tra le altre cose (…), la pressione di un clima ostile e discriminatorio.

Riaggiornare quel personaggio trasferendolo nella New York di oggi ha richiesto alla NBC, che ha commissionato la pericolosa impresa, uno sforzo maggiore del semplice calco. C’era prima di tutto un evidente problema di anacronismo, che gli sceneggiatori hanno pensato di colmare andando a pescare in un altro solido show di genere come The Closer. Si tratta del fattore sesso. La colpa da scontare e l’origine della diffidenza dei colleghi risiede infatti in una precedente relazione della detective Jane Timoney (piccola variazione) con il capo, ragione per cui tutti preferiscono leggere la sua promozione come un avanzamento illegittimo ottenuto tra le lenzuola.

Non proprio una strada creativa ma comunque uno sforzo apprezzabile che non rende questo Prime Suspect US una mera scopiazzatura dell’originale. Un altro punto a favore del nuovo show è l’instancabile performance di Maria Bello, nel ruolo della combattiva protagonista che, per far breccia nel muro eretto dai maschi alpha del distretto, si tiene a debita distanza dall’immagine patinata della detective che non si sporca le mani. Il problema dell’alcolismo che affliggeva l’eroina originale viene annacquato nella più vaga astinenza da nicotina e lo sfondo suburbano viene rimpiazzato dalla colossale Manhattan. Queste le altre differenze che collegano per difetto i due show, volendo a tutti i costi metterli a confronto.

Ed è proprio qui che nasce l’enigma. Risulta infatti difficile comprendere l’idea del remake che espone gratuitamente Prime Suspect US all’iniquo paragone con l’illustre precedente e fa sborsare inutilmente al network i soldi dei diritti, per poi trasmettere una serie che semplicemente riaffronta il tema dello scontro tra sessi e della complicata affermazione professionale di una donna in un mondo per uomini.

Il marchio del titolo rema insomma contro il dignitoso lavoro svolto e si trasforma nello scoglio più faticoso da aggirare. Persino più faticoso del viscido tentativo di ostacolare la carriera di una donna grintosa e meritevole.

L’appuntamento con l’unica stagione di Prime Suspect (lo show è stato cancellato questa settimana) è su FoxCrime (canale 117 di Sky) ogni giovedì alle 21:00 dal 17 maggio.

Il detective Timoney va ad aggiungersi a quella folta schiera di detective in gonnella ormai entrate nella storia della Tv. Per conoscere le nostre preferite sfogliate la Top Ten: donne con il distintivo.

Vi lasciamo alle immagini del trailer: