'Il debutto': questo il titolo del pilot di Pitch che in Italia vedremo su Fox a partire dal 4 luglio. Un debutto importante per la serie ideata da Dan Fogelman (This Is Us) e Rick Singer (Younger) sulla prima donna a giocare in una squadra della MLB, la Major League di Baseball statunitense: Ginny Baker, interpretata da Kylie Bunbury (Lo spaventapassere, Under the Dome).
Una storia "drammatica e motivazionale", come la definisce la rete, ma che ovviamente non è stata ispirata da fatti reali. E che si svilupperà lungo dieci episodi che continueremo a vedere ogni martedì su Fox per altre otto settimane (visto che con il Pilot verrà trasmesso anche il secondo episodio, 'Allenatore Ad Interim').
Gli unici, visto che negli States la serie non è stata purtroppo rinnovata per una prossima annata, nonostante l'apprezzamento del pubblico. Che, a distanza di venticinque anni dal Ragazze vincenti di Penny Marshall (ma lì la svolta al femminile del campionato era motivata dalla guerra) è tornato a vedere una donna giocare sui 'diamanti' nazionali.
Pregiudizi, pressioni, emancipazione e amore si mescolano alla storia sportiva della protagonista, costretta a dimostrare di non essere solo un fenomeno mediatico, costruito per vendere biglietti, e - al proprio padre (Michael Beach) - di meritare di far parte della lega professionistica. Scelta per la sua 'screwball' dai San Diego Padres, vedremo la prima donna lanciatore (Pitcher, appunto) della storia scendere in campo con la maglia numero 43, in omaggio al 42 di Jackie Robinson, il primo giocatore afroamericano a debuttare nel massimo campionato di baseball (come visto nel film omonimo interpretato da Chadwick Boseman).
Con lei, nel cast della serie, anche Mark-Paul Gosselaar (Bayside school) nei panni del capitano della squadra e Ali Larter, la sua agente Amelia Slater.
Una storia "drammatica e motivazionale", come la definisce la rete, ma che ovviamente non è stata ispirata da fatti reali. E che si svilupperà lungo dieci episodi che continueremo a vedere ogni martedì su Fox per altre otto settimane (visto che con il Pilot verrà trasmesso anche il secondo episodio, 'Allenatore Ad Interim').
Gli unici, visto che negli States la serie non è stata purtroppo rinnovata per una prossima annata, nonostante l'apprezzamento del pubblico. Che, a distanza di venticinque anni dal Ragazze vincenti di Penny Marshall (ma lì la svolta al femminile del campionato era motivata dalla guerra) è tornato a vedere una donna giocare sui 'diamanti' nazionali.
Pregiudizi, pressioni, emancipazione e amore si mescolano alla storia sportiva della protagonista, costretta a dimostrare di non essere solo un fenomeno mediatico, costruito per vendere biglietti, e - al proprio padre (Michael Beach) - di meritare di far parte della lega professionistica. Scelta per la sua 'screwball' dai San Diego Padres, vedremo la prima donna lanciatore (Pitcher, appunto) della storia scendere in campo con la maglia numero 43, in omaggio al 42 di Jackie Robinson, il primo giocatore afroamericano a debuttare nel massimo campionato di baseball (come visto nel film omonimo interpretato da Chadwick Boseman).
Con lei, nel cast della serie, anche Mark-Paul Gosselaar (Bayside school) nei panni del capitano della squadra e Ali Larter, la sua agente Amelia Slater.
