Su Rai Uno da venerdì 14 luglio alle ore 23 riprende l’appuntamento di viaggi, avventure ed esplorazioni con l’edizione di seconda serata di Passaggio a Nord Ovest, il programma ideato e condotto da Alberto Angela -per la regia di Giampaolo Tessarolo- che ha ottenuto quest’anno, in edizione pomeridiana, il 20% di share con un ascolto medio che ha superato i due milioni di presenze.
I dieci nuovi appuntamenti ci portano alla scoperta di popoli, luoghi lontani, civiltà dimenticate e ritrovamenti archeologici davvero straordinari. Alberto Angela, autore e conduttore del programma dal 1997, guiderà i telespettatori alla ricerca delle meraviglie del nostro pianeta facendo assaporare dalla poltrona di casa il fascino dell’esplorazione, il piacere della conoscenza e il gusto dell’avventura che sono, sin dalla prima edizione, il motore principale del programma. In questa sedicesima edizione verranno percorsi milioni di chilometri intorno al mondo: dal Borneo, una delle isole più affascinanti e meno conosciute del nostro pianeta, alle vette ghiacciate della Patagonia, dalle steppe della Mongolia, dove vivono popoli che sono gli eredi diretti dei guerrieri a cavallo di Gengis Khan, a Burbank, il famoso quartiere di Hollywood dove lavorano gli artigiani del cinema.
In Canada scopriremo che c'è chi per mestiere imbottiglia l’acqua degli iceberg, in Australia conosceremo un cacciatore di serpenti, mentre in Mali vedremo all’opera abili acconciatrici di capelli. Incontreremo nell’Inghilterra autunnale un gruppo di appassionati che ha provato a vivere per una settimana come gli antichi legionari romani: la mancanza del tè non è stata per loro l’unico disagio….Una puntata speciale verrà dedicata ai luoghi proibiti, quelli che, per qualche motivo, sono difficilissimi da raggiungere: il profumo dell’avventura accompagnerà lo spettatore nelle miniere di diamanti, all’interno del caveau delle banche, in tombe nascoste e naturalmente nei luoghi più segreti di tutti, le basi militari.
Avventuroso anche il tema archeologico affrontato nel programma: Alberto Angela propone infatti di trasformarci in novelli Indiana Jones (forse un po’ più professionali!) e di compiere un insolito viaggio attraverso le grandi tombe del passato, che per gli studiosi rappresentano una fonte privilegiata di informazioni. Questo è proprio il tema della prima puntata, che prende spunto dalle domande ‘chi ha inventato le tombe? chi è stato il primo a seppellire i morti?’. Quasi certamente fu l’uomo di Neanderthal, circa centomila anni fa. Insieme ai corpi sono stati sepolti strumenti e oggetti, rituale che ha accompagnato quasi tutte le culture e le civiltà. Tutto questo fino ad arrivare a quella che è la tomba forse più famosa mai scoperta nella storia, quella del faraone egizio Tutankhamon.
In Mesopotamia e in Cina sono state ritrovate tombe reali con scheletri di donne e servitori evidentemente uccisi per accompagnare il sovrano nell’oltretomba. Così come le migliaia di guerrieri di terracotta, che difendevano l’imperatore cinese anche nel mondo dei morti. Per gli scienziati sono proprio le ossa degli scheletri ad aver dato risposta a molti interrogativi su antiche popolazioni e civiltà. Inoltre, in Passaggio a Nord Ovest si potrà seguire una delle più grandi imprese di archeologia marina mai intraprese: il recupero della nave inglese da carico Mary Rose; 20 anni di ricerche, migliaia e migliaia di immersioni e il recupero di 19.000 reperti. Ma non finisce qui, perché grazie alla ricerca degli storici e alla realtà virtuale verranno ricostruite le ragioni della sconfitta dell’Invincibile Armada e la nascita della potenza navale inglese. Pronti a partire a tutta avventura?


NOTIZIE
Passaggio a Nord Ovest, estate 2006
Dal Borneo alle vette ghiacciate della Patagonia, dalle steppe della Mongolia a Burbank, il famoso quartiere di Hollywood dove lavorano gli artigiani del cinema. Un nuovo lungo viaggio alla ricerca delle meraviglie del nostro pianeta

19.05.2009 - Autore: Francesca Binfaré