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Paris, je t'aime

Un film collettivo sui quartieri della città aprirà la sezione Un Certain Regard al prossimo Festival di Cannes. Venti episodi firmati da grandi maestri del cinema internazionale

Paris je t'aime

12.04.2007 - Autore: Eva Gaudenzi
Uno sguardo su Parigi attraverso gli occhi del cinema: venti cortometraggi per altrettanti quartieri della città. Il progetto era in cantiere già dal 2001. Oggi “Paris je t'aime” è pronto, ai blocchi di partenza, per inaugurare la sezione Un Certain Regard della 59/a edizione del Festival di Cannes. Nel giro di pochi mesi un esercito di registi, tecnici e star internazionali hanno invaso le vie di Parigi per ridisegnarne la geografia. Una sola regola per tutti: due giorni e due notti per cinque minuti di girato. Budget: 13,5 milioni di euro,

Il filo conduttore che lega insieme tutti gli episodi del film è l’amore, in tutte le sue sfaccettature. Ad interpretare queste piccole perle di maestria, molti attori di fama internazionale. Tanto per fare qualche nome, vedremo sullo schermo le storie di Gus Van Sant (con Marianne Faithful e Gaspard Ulliel), i fratelli Coen (con Steve Buscemi), Wes Craven (con Rufus Sewell e Emily Watson), Isabelle Coixet (con Sergio Castellito e Miranda Richardson), Nobuhiro Suwa (con Juliette Binoche e Willem Dafoe), Richard LaGravenese (con Fanny Ardant e Bob Hoskins), Tom Tykwer (con Natalie Portman), Vincenzo Natali (con Elijah Wood) e  Frédéric Auburtin-Gérard Depardieu (con Gena Rowlands e Ben Gazzara).

Fra i venti arrondissement che dividono Parigi, Wes Craven ha scelto il cimitero di Père Lachaise; i fratelli Coen i giardini sotterranei di Tuileries; Christopher Doyle, direttore della fotografia di Wong Kar Way, si è insediato alla Buttes aux cailles, la Chinatown di Parigi...

Stili e poetiche molto lontani fra di loro ci mostreranno una Parigi sempre diversa. In totale libertà e attraverso punti di vista prima d’ora ignorati. L’appuntamento al Festival di Cannes è fissato per il prossimo 18 marzo.