Paola Cortellesi, artista surreale

Paola Cortellesi è nel mondo della televisione un’artista surreale. Perchè, rispetto a tante figure femminili che affollano il piccolo schermo, è davvero completa. Sa cantare, recitare, imitare, se la cava a ballare.   L’unica cosa che la blocca, su sua stessa ammissione, è presentare ma questo non sembra preoccuparla. Infatti la coabitazione con Simona Ventura a Sanremo non le ha dato alcun fastidio. “Io avevo il mio spazio- dice Paola- in cui facevo quello che sapevo fare. Simona aveva il suo. Tra di noi c’è molta simpatia”.   Il talento eclettico dell’attrice verrà messo alla prova, se ce ne fosse ancora bisogno, dal 22 marzo su Raidue con un nuovo programma, Nessundorma.   Per 12 settimane, alle 23.20, per 90 minuti, Paola Cortellesi ha un programma tutto suo, costruito sul suo personaggio. E anche lo scenario dello studio televisivo è diventato surreale, fatto di elementi riciclati da altri programmi: l’inconfondibile porta di Porta a Porta, la scalinata di Carramba e così via.   Paola non sarà sola in questa avventura. Intorno a lei Massimiliano Bruno, Melanie Gerren, Ubaldo Pantani, Raffaele Vannoni e, chiamato all’ultimo minuto a sostenerla nella conduzione, Riccardo Rossi.   Infine ci sarà la partecipazione straordinaria di Valerio Mastandrea nell’inedito ruolo di un tormentato artista contemporaneo, protagonista di un reality show.   Cos’è Nessundorma? Il direttore Marano l’ha definito un programma ‘di testa’...   E’ difficile da raccontare. Non è una rassegna di comici. Ce ne sono già tanti. E’ un modo personale di vedere la televisione: gli show, i reality, le fiction, le telepromozioni. C’è un talkshow, “Panni sporchi”. Ci sono due ospiti fissi a puntata, uno del mondo musicale, l’altro del cinema o della televisione. Lunedi ci sono Giorgia e Pietro Taricone. In ogni caso non verranno ad autopromuoversi, dovranno mettersi in gioco! Un po’ come succede al ‘Saturday Night Live’!   Tu cosa farai?   Varie parodie, per esempio Licia Colò in versione cattiva, poi alcuni personaggi, il più stupido è Alexia Galaxia un’ eroina che viaggia nel tempo, e naturalmente, dopo il successo sanremese, ci sarà la nuova girl band ‘Wooden Chicks’ con il brano “Non mi chiedermi”.   Progetti cinematografici all’orizzonte?   Per il momento no. Mi sto dedicando a questo programma, tra l’altro con grande gioia visto che mi è stata data la possibilità di lavorare con persone che, oltre ad essere dei professionisti, io considero miei amici.   Come ti piacerebbe essere definita?   Un’attrice comica anticonvenzionale. Non che io abbia qualcosa contro la convenzionalità... intendo dire che la mia comicità non scatena la risata immediata o a crepapelle...   Per concludere, le 23.20 non sono un orario punitivo? Magari per i più giovani...   ...infatti, noi puntiamo sugli anziani! Non è vero. Oddio.. forse abbiamo sbagliato tutto!