Oprah resta in sella

Da venticinque anni si rivolge quotidianamente alle famiglie americane e grazie alla sua forte personalità ha costruito con il pubblico un rapporto viscerale. Considerarla una conduttrice di successo in effetti sarebbe riduttivo perché Oprah Winfrey è un’opinon maker. Quando scoppiò lo scandalo della mucca pazza Oprah dichiarò che non avrebbe mai più mangiato un hamburger nella vita e gli allevatori la trascinarono in tribunale con l’accusa di aver condizionato con le sue parole l’andamento del mercato della carne. Naturalmente il giudice ritenne assurda questa idea e si pronunciò a favore della conduttrice. Il caso tuttavia è un ottimo esempio per spiegare il fenomeno Oprah e per capire il pandemonio mediatico che si è scatenato all’annuncio della chiusura del suo show nel 2011.

La regina dei talk show non ha però nessuna intenzione di pensionarsi e oltre a dirigere un canale tutto suo, si è impegnata con la sua casa di produzione, la Harpo Films, a realizzare nuovi progetti con il cale HBO. Il primo è una serie drammatica che racconta le vicende di una donna che senza il minimo preavviso pianta in asso marito e figli e se ne va a Los Angeles per realizzare i suoi sogni.