NOTIZIE

Morte a Gaza

In onda su Cult lo struggente documentario incentrato sul conflitto mediorientale e raccontato attraverso gli occhi dei bambini che lo vivono. L'autore James Miller è stato colpito a morte durante le riprese.

Death

19.05.2009 - Autore: P.Dolce
  Benvenuti sulla striscia di Gaza, la zona di cui i telegiornali non smettono di parlare, raccontando l’orrore della guerra che incombe. Questa volta non si tratta di 120 secondi di servizio per il piccolo schermo. Questo è un vero documentario di 80 minuti che cattura esattamente l’atmosfera che si respira in quelle aree. La chiave di volta per i registi James Miller e Saira Shah è quella di raccontare il tutto attraverso gli occhi dei bambini che vivono il conflitto.

Intitolato “Death in Gaza”, questo struggente documentario è davvero capace di colpire al cuore, soprattutto perché lo stesso autore James Miller ha perduto la vita mentre filmava il conflitto. Il 2 maggio 2003, il regista è stato colpito da un proiettile esploso da un soldato israeliano che non l’ha riconosciuto come giornalista. La sua morte viene integrata nella storia con un commento della sua co-autrice Saira Shah all’inizio del film.

“Death in Gaza” parla di sei giovanissimi palestinesi, la generazione futura dalla quale dipenderanno le sorti del conflitto. Li seguiamo a scuola, ci raccontano le loro storie, ci presentano le loro famiglie. Attorno a loro tanti altri bambini, pronti ad immolarsi per la causa palestinese: li vediamo giocare con i soldati della resistenza mentre quelli preparano esplosivi da usare contro le forze israeliane e contro i civili.

I registi si chiedono il perché di un odio così profondo, focalizzandosi anche sulla gente pronta a morire per la Palestina e nel nome dell’Islam. Tra le storie che ci vengono raccontate anche quella di un ragazzino colpito a morte mentre attaccava le truppe israeliane. Seguiamo la sua vicenda: dalle cure che riceve in ospedale, alla sua morte, al suo funerale, dove centinaia di persone si sono riunite in un corteo per fare del bambino un martire morto per la causa.

Vincitore di tanti premi importanti (tra cui il Bafta Tv ed un Emmy), il documentario andrà in onda su Cult (canale 142 di Sky) martedì 21 aprile alle ore 21:00. Sarà trasmesso all’interno del ciclo “attivisti senza frontiere”, una rassegna dedicata al coraggio di giornalisti e attivisti che combattono per le libertà e i diritti civili.  




FILM E PERSONE