Tre filoni, tre diversi modi di concepire il mondo dell’animazione, in uno stesso mezzo di fruizione: Netflix. Questa settimana, navigando tra i titoli disponibili sulla piattaforma online, ci siamo domandati quali prodotti – tra serie televisive e lungometraggi – fossero disponibili per gli amanti dell’animazione. Abbiamo scoperto che tra opere dissacranti, non bisogna farsi ingannare dai colori e disegni dello stile perché spesso dietro di essi c’è una critica feroce e scorretta ai costumi della contemporaneità, e offerte invece più gentili, sulla piattaforma online il genere anime e animazione fa davvero da padrone.
BoJack Horseman: la black comedy è viva. La serie originale Netflix, dialoga con il mondo irriverente di una star decaduta. Tutto il racconto è ambientato nel mondo antropomorfo degli equini e di altri animali, e lo stesso protagonista è un cavallo con il vizio del bere e nessun pelo sulla lingua. Un prodotto che conta due stagioni disponibili sul canale, creato dalla showrunner Raphael Bob-Waksberg e che in episodi di circa venticinque minuti ciascuno è un esempio riuscito di black comedy zoofila tutt'altro che politically correct. E sempre nel filone satira a colori, è impossibile non citare la creatura di Seth MacFarlane, I Griffin, che sul canale in streaming è presente con ben cinque stagioni.
Rugrats e l’animazione per bambini. Qui tematiche più scomode lasciano il posto a una riflessione angelicata e positiva – adatta ai più piccoli – sulla società contemporane. Un immaginario tenero e delicato. Ne è un esempio Rugrats - Il film, che riprende gli infanti della nota serie televisiva andata in onda per dieci anni dal 1996 al 2006 - in Italia arrivarono un po’ più tardi su Italia Uno - e li catapulta in un’avventura di gruppo. Si ride e si sorride, anche se il film ha un tono retrò, essendo uscito nel lontano 1998.
Accanto a titoli più datati, i film di animazione recenti che hanno ricevuto un grande successo di pubblico – composto principalmente da bambini e famiglia. Ci sono Madagascar, capitolo 1, 2, e 3, della casa di produzione Dreamworks, Kung Fu Panda, capitolo 1 e 2, sempre Dreamworks, e Rango di casa Paramount. Manca però qualche mondo targato Pixar.
Accanto a titoli più datati, i film di animazione recenti che hanno ricevuto un grande successo di pubblico – composto principalmente da bambini e famiglia. Ci sono Madagascar, capitolo 1, 2, e 3, della casa di produzione Dreamworks, Kung Fu Panda, capitolo 1 e 2, sempre Dreamworks, e Rango di casa Paramount. Manca però qualche mondo targato Pixar.
Anime giapponesi. Il fiore all’occhiello del canale in streaming, soprattutto per via della non sempre facile reperibilità di alcuni prodotti di eccellenza provenienti dall’Oriente. Il titolo del momento, disponibile dal 1 novembre, è la serie The Seven Deadly Sins, nata su carta ma oggi disponibile su Netflix e realizzata dallo studio A 1 Pictures in collaborazione con Animax Asia.
Dal punto di vista dei lungometraggi, troviamo un altro esempio di stile tipicamente anime, con il film, a sua volta tratto da un filone cartaceo e anche seriale Ghost in The Shell. Qui uno dei film di cinquantotto minuti, su un totale di quattro episodi complessivi – dal titolo Ghost in The Shell: Arise “Ghost Pain” - vede l’eroina militare e cyborg Motoko Kusanagi combattere contro il male. Ne è stato tratto anche un film di uscita nel 2017 con la regia di Rupert Sanders, che vedrà nel cast anche la conturbante Scarlett Johansson.
Dal punto di vista dei lungometraggi, troviamo un altro esempio di stile tipicamente anime, con il film, a sua volta tratto da un filone cartaceo e anche seriale Ghost in The Shell. Qui uno dei film di cinquantotto minuti, su un totale di quattro episodi complessivi – dal titolo Ghost in The Shell: Arise “Ghost Pain” - vede l’eroina militare e cyborg Motoko Kusanagi combattere contro il male. Ne è stato tratto anche un film di uscita nel 2017 con la regia di Rupert Sanders, che vedrà nel cast anche la conturbante Scarlett Johansson.
