Viene dall’Umbria la nuova Miss Italia, e riporta la
fascia in questa regione dopo ben 48 anni di astinenza. Si chiama Francesca
Testasecca, ha 19 anni, è di Foligno e si è aggiudicata la fascia della più
bella d’Italia al termine di un lungo percorso e di tre serate tutt’altro che
memorabili dal punto di vista televisivo, tanto che addirittura nel corso della
seconda il pubblico ha preferito trasferirsi in massa al decimo distretto del
quartiere Tuscolano per seguire la fiction “Distretto di Polizia”, nel tentativo
di sfuggire alla macchinosità e all’ampollosità dello spettacolo messo in scena
da Milly Carlucci, con l’aiuto (?) del “valletto” Emanuele Filiberto di Savoia.
Non verrà certo ricordata come l’edizione spumeggiante
che era stata promessa alla vigilia, questa 71esima tappa del viaggio alla
ricerca della bellezza nostrana, che tra l’altro ha visto sfumare (stavolta per
cause di forza maggiore) la super-ospite Sharon Stone, annunciata alla vigilia
per la serata finale ma costretta al forfait per problemi di salute. Al suo
posto, a incoronare la nuova Miss è salita sul palco di Salsomaggiore Terme
Sophia Loren, icona di un’epoca che fu, nella quale tramite un concorso di
bellezza si tentava di dare una svolta alla propria vita, di sfuggire alla
povertà (la Loren partecipò a Miss Italia nel 1950), di dare una mano a
risollevare di almeno un poco il tenore di vita familiare. Oggi le ragazze,
munite molto spesso di agente e non più di mammina al seguito, sono ben più smaliziate e
avvezze ai meccanismi che regolano il mondo della tv, meno intimorite dalle
telecamere e perfettamente inserite in quella che potrebbe essere definita la
“generazione Amici”.
Non ci si è in sostanza scostati al punto giusto dalla
tradizione, quella che vuole una certa “lentezza” congenita (per dirla alla
Celentano) in una manifestazione mastodontica come è appunto Miss Italia, né
tantomeno si è riusciti a ingranare quella marcia che avrebbe, nelle intenzioni
della vigilia, dovuto traghettare l’elezione della più bella d’Italia verso il
dorato (dal punto di vista degli ascolti televisivi) mondo dei reality show.
Unico guizzo è stato quello regalato dalla polemica innescatasi sulla possibile
concorrente transessuale, che se da una parte ha confermato come nel nostro
paese si sia ancora parecchio indietro nel riuscire ad affrontare con serenità
un certo tipo di argomenti, dall’altro ha garantito alla concorrente indicata
come (s)oggetto della polemica una visibilità che ha praticamente offuscato,
all’indomani della manifestazione, quella della stessa nuova reginetta.
Menzione speciale, in un panorama che è apparso piuttosto
sottotono, per il giurato Guillermo Mariotto, dal cui spirito si potrebbe
partire per confezionare per gli anni a venire un prodotto meno ingessato e
buonista a tutti i costi, più snello e capace di attrarre anche un pubblico più
giovane verso la manifestazione. Senza commenti possibili invece la scelta di
affiancare, come spalla, a Milly Carlucci Emanuele Filiberto di Savoia, che
forse avrebbe potuto risollevare di un poco le sue quotazioni soltanto se si
fosse messo a cantare a squarciagola “Miss Italia Amore Mio” nel momento
dell’incoronazione. Ma purtroppo (o per fortuna) questo non è successo, e
ancora una volta resterà intonso il dubbio su quali siano i motivi che fanno sì
che la televisione italiana dia così tanto spazio al caro “principino”.
Al di là delle polemiche sulla qualità dello spettacolo
offerto, da oggi, per Miss Italia Francesca Testasecca, inizia una nuova vita,
arricchita di nuove intriganti possibilità. Dipenderà da lei mettersi al lavoro
per farsi strada nel mondo dello spettacolo. Perché lo sanno proprio tutti che
la bellezza non basta. O no?


NOTIZIE
Miss Italia è Francesca Testasecca
Dopo 48 anni la fascia della più bella d'Italia torna in Umbria, al collo della diciannovenne Francesca Testasecca.

14.09.2010 - Autore: Francesco Benincasa