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Masters of Sex, la nuova frontiera televisiva

Arriva nel Regno Unito la serie tv di Showtime con Michael Sheen e Lizzy Caplan nei panni di due pionieri della rivoluzione sessuale.

Masters of Sex, la serie<br>

22.07.2013 - Autore: Mattia Pasquini
Li avete visti in Frost/Nixon e The Queen e in True Blood e Mean Girls, ma non li avete di certo mai visti in questi panni, a formare una coppia piuttosto anomala.
Quella dei due sessuologi statunitensi William Masters (ginecologo) e Virginia Eshelman Johnson (psicologa) che redassero nel 1966 il primo studio approfondito sulla fisiologia sessuale umana esaminando, nel corso di 11 anni, oltre diecimila atti sessuali compiuti da circa 700 volontari.

Una storia, delle loro vite e delle loro ricerche, capaci di dare un impulso fondamentale alla rivoluzione sessuale immediatamente successiva, che ora vengono raccontate nella serie della Sony Picture Television - i cui diritti sono appena stati acquistati dalla britannica Channel 4 - prodotta dal network Usa Showtime, interpretata da Michael Sheen e Lizzy Caplan, scritta da Michelle Ashford (The Pacific) e diretta da John Madden (Shakespeare in Love).

"I due intraprendono uno studio che sveli i misteri del desiderio e dell'intimità; pur da dietro delle porte chiuse combattono con i loro stessi successo, tradimento e gelosia", ci anticipa il lancio della serie - tratta dal libro di Thomas Maier 'Masters of Sex: The Life and Times of William Masters and Virginia Johnson' - nella quale vedremo anche Rose McIver (Amabili resti), Allison Janney (The Help), Nicholas D'Agosto (Final Destination 5), Teddy Sears (American Horror Story, 666 Park Avenue), Caitlin Fitzgerald (Gossip Girl), ma non Paul Bettany, originariamente ingaggiato per il ruolo di Masters prima che lasciasse la produzione della serie.

"Un dramma storico incredibilmente di classe" la definisce Jay Hunt di Channel 4, che prevede di trasmettere le 12 puntate (di un'ora ciascuna) subito dopo la premiere statunitense; un genere - quello drammatico - che nella produzione Sony Pictures Television, nelle parole della responsabile della distribuzione internazionale Kylie Munnich, diventa sinonimo di "una narrazione coraggiosa e audace che catturi il pubblico e sfidi i limiti".
Vedremo. In attesa che anche in Italia decidano di acquistarne i diritti...