Sotto l'arbitraggio del giornalista Gianluca Semprini di Sky Tg24, Nichi Vendola, Matteo Renzi, Pier Luigi Bersani, Laura Puppato e Bruno Tabacci, ritratti come i Fantastici 5 in un manifesto costruito ad arte per circolare in rete, sono stati presentati agli spettatori con quella grammatica televisiva fatta di minibiografie e voce fuori campo, e, attenendosi alla regola delle risposte a tempo, hanno chiarito le loro posizioni in materia di Imu, tagli, precariato, corruzione, imposte, Europa, diritti, adozioni, Marchionne e via dicendo, sottoponendosi anche ad un question time aperto al pubblico.

Nessuna concessione a berci, prevaricazioni e villanie che alimentano l'antipolitica. Solo un dialogo istruttivo e costruttivo che, in una sera, ha spalancato una finestra su un possibile rapporto civile e simpatico tra politica e piccolo schermo da cui non bisognerebbe più tornare indietro.
Nessuno per fortuna si mette a cantare a cappella su coreografie di Tommassini ma nella prossima puntata sul palco ne rimarranno soltanto due. E' infatti previsto un nuovo confronto per il ballottaggio.
Si ringrazia Sky per il sevizio pubblico.