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L'importanza di chiamarsi Report

Le nuove inchieste di Report arrivano su Raitre da domenica 25 marzo.

Milena Gabanelli

23.03.2012 - Autore: Ludovica Sanfelice
Al centro della puntata che inaugura il nuovo ciclo di Report, un’inchiesta sul sistema pensionistico che offrirà indicazioni per orientarsi nel mondo della previdenza ridisegnato dal ministro Elsa Fornero.

Milena Gabanelli e la sua squadra tornano in tv con il frutto del loro sempre accurato sistema di video giornalismo investigativo. In linea con un’attualità che non hanno paura di leggere attraverso la concezione più onesta e alta dell’informazione e del servizio pubblico che è valsa alla trasmissione numerosi riconoscimenti. Ultimo in ordine di tempo, quello conferito alla Gabanelli dal Parlamento Europeo “per il coraggio e la professionalità che anima il suo programma, per l'impegno e la serietà che esprime nel suo ruolo di autrice e conduttrice di Report, svolto con un'immagine di assoluta normalità e sobrietà”.

Anche in questo segmento di primavera di aspetti urgenti cui dare spazio c’è solo l’imbarazzo della scelta. All’ordine del giorno infatti ancora il rischio default per il volume di un debito sproporzionato rispetto al pil. La redazione di Report prova ad ipotizzare eventuali proposte e a seguirne la pista per testarne il respiro. Come potrebbe cambiare la situazione se il movimento di denaro fosse tutto tracciabile? Cosa bisogna fare per reintrodurre un sistema di concorrenza leale, dove tutti fanno lo scontrino ed emettono fattura perché “conviene”?

Si parlerà anche di banche prendendo come punto di partenza la crisi che investe il Monte dei Paschi di Siena, per arrivare all’accordo Unipol-Fonsai Ligresti, raccontando come sia possibile esportare denaro in Svizzera e pubblicando i nomi di chi ha beneficiato di tali scorciatoie.

Viaggiando attraverso Italia, Europa, Usa e Sud America, Report si occuperà anche di altri modelli di economia e finanza che incentivano lo sviluppo sostenibile e fondano la loro ossatura sul capitale umano e sociale.

Sarà poi la volta di Fincantieri e delle strategie industriali che sta adottando per fronteggiare una crisi volgendo lo sguardo a quanto capitato alla Tirrenia, altre grande azienda pubblica oggi commissariata e ceduta ad una cordata imprenditoriale che oggi rischia sanzioni europee.

Si parlerà anche di come le autorità sanitarie autorizzino l’introduzione di nuove sostanze nella nostra dieta, attraverso la vicenda esemplare dell’aspartame approvato dalla Food and Drug Administration negli Stati Uniti nel 1981 e adesso prossima ad una rivalutazione da parte dell’Agenzia per la sicurezza alimentare europea.

E nel mirino finiranno ancora i commercialisti, la crisi finanziaria del gruppo sanitario IDI, i condoni, il fallimento del SISTRI (il sistema di tracciabilità dei rifiuti), ma non mancheranno le storie di persone esemplari per cui valori e principi non sono in vendita.

L’appuntamento è su Raitre alle 21:30, ogni domenica a partire dal 25 marzo.
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