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L'alter ego

L'anima di Draven è una forza che lo trasforma nel Corvo, il suo alter ego.

il corvo

19.05.2009 - Autore: Francesca Camerino
Lanima di Draven è una forza che lo trasforma nel Corvo, il suo alter ego. Il ritorno di Draven sulla Terra stimola il sospetto e la curiosità di Albrecht che non ha mai risolto il caso dellassassinio di Eric e Shelley avvolto nel mistero. Ma oltre che nemici per Shelley e Eric ci sono anche degli alleati come Sarah Mohr (Katie Stuart) una ragazza di 13 anni, molto saggia nonostante la giovane età, che considera la coppia come la sua famiglia. La ragazzina è lunico punto di collegamento per Eric con la realtà. Anche un uomo morto ha bisogno di vita e mentre la vita di Eric è stato stravolta per sempre, egli deve esistere almeno per ora nel mondo dei vivi.   Il fumetto di O Barr era intensamente violento, sanguinoso e ricco di azioni di vendetta. La storia è molto cool ma era impossibile venderla alla televisione. Anche la serie di film portati in auge da differenti autori e registi erano piuttosto dark, sanguinolenti, mostravano atteggiamenti sadici e abuso di droga. Tuttavia già il film costruito sul fumetto modificò il soggetto per adattarlo a un nuovo medium. In questo modo la serie tv è divenuta una nuova manifestazione del Corvo che ne ha accresciuto il mito. Inizialmente gli appassionati abituati allandamento del fumetto e dei film sono stati presi alla sprovvista. Non riuscivano a percepire lo spirito della creazione di OBarr o la performance di Brandon Lee.   La novità della serie tv è nellaggiunta di personaggi femminili che la rendono più adatta ad un pubblico di massa soprattutto perchè rappresenta la vittoria dellamore oltre la morte. Fondamentale è il talento incredibile di Mark Dacascos la cui performance ha regalato al personaggio di Eric Draven una dimensione di simpatia totalmente nuova oltre alla sua abilità nellutilizzo delle arti marziali che hanno reso le scene trascinanti e fortemente drammatiche  
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