Jericho raddoppia

“Jericho” è la serie che spazia dall’amore tra ragazzi, al difficile rapporto padre-figlio, a temi ancor più attuali come la vita di una provinciale cittadina americana. Tutto questo (e altro) con un contorno d’eccezione fantascientifico-nucleare che fa pensare ad una possibile fine del mondo. Niente male come tematiche, peccato, però, che gli americani non si accontentino più di niente e dopo aver mandato in onda la prima serie con 22 episodi e non aver ottenuto il successo sperato, avevano annunciato la chiusura del telefilm. Ma come? E chi invece voleva sapere come va a finire? Ecco, dunque, che la battaglia si sposta dalla finzione alla realtà. Gli appassionati, infatti non si sono dati per vinti e dopo la notizia della cancellazione della serie si sono attivati con diverse forme di protesta contro la casa di produzione CBS. Il motto “Save Jericho” è stato perseguito in diverse forme: in un primo tempo i tenaci fans avevano sommerso la sede della casa di produzione con il lancio di 20 tonnellate di noccioline, chiaro richiamo all’ultima puntata della serie in cui si racconta l’aneddoto di un comandante che, durante la Seconda Guerra Mondiale, accerchiato dai tedeschi rifiutò l’offerta di arrendersi con un secco “nuts” che letteralmente significa “noccioline” ma in gergo sta per “andate al diavolo”. Poi, abbandonati i generi alimentari, sono passati ad un secondo piano d’azione che prevedeva la messa in onda di uno spot come propaganda della serie, sperando che “Jericho” potesse trovare una nuova casa. Alla fine, chi la dura la vince: la CBS ha ceduto alle richieste è ha accontentato i suoi fans producendo 7 nuovi episodi che metteranno fine a tutti i dubbi. Si spera.

Negli Stati Uniti l' ultima serie è stata già trasmessa con discreti ma non esaltanti risultati. In Italia sta per tornare sugli schermi di Raidue. Pare che i colpi di scena non manchino, con uno scenario spettacolare e intrigante come quello che “Jericho” ha offerto con la prima serie. La CBS aveva fatto preparare due diversi episodi finali: uno distruttivo che avrebbe messo fine ad ogni dubbio e uno più misterioso che invece avrebbe suscitato ancor più curiosità nel caso in cui il network decidesse di continuare a produrre lo show. Ma purtroppo la serie non avrà seguito: sette ciak e stop. Peccato, “Jericho” aveva tutte le carte in regola per poter diventare un cult dei giorni nostri, sarebbe bastato un po’ più di coraggio. Tuttavia, ora non resta che aspettare di vedere come va a finire e sperare che ai produttori mossi, ancora una volta dai suoi spettatori delusi, non venga voglia di dare un destino diverso alla serie. Insomma, è proprio il caso di dire:Vedremo…

L’appuntamento con “Jericho” è a partire da stasera su Raidue alle 22:40.