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Intrigo Internazionale

Su Fox debutta Missing, serie action ambientata in Europa con Ashley Judd e Adriano Giannini.

Missing

30.04.2012 - Autore: Ludovica Sanfelice
Michael è un ragazzo affidabile, un figlio modello. Becca (Ashley Judd) ne è orgogliosa, lo ha cresciuto da sola da quando il marito è stato ucciso in un attentato dieci anni prima. In quel passato che la donna crede ormai di essersi lasciata alle spalle insieme ad una carriera nell’intelligence e che invece bussa di nuovo alla sua parte quando Michael parte per una vacanza studio a Roma e fa perdere improvvisamente le sue tracce.

Becca ci mette pochissimo a capire che l’affare puzza di intrigo e, dopo essere saltata sul primo aereo per l’Italia riallaccia un vecchio rapporto con un uomo dell’Interpol (Adriano Giannini) e si trasforma rapidamente in un ninja per dare la caccia a chiunque sappia qualcosa di suo figlio.

Il passato nella CIA giustifica il suo addestramento militare eppure mette a dura prova lo spettatore costretto a sintonizzarsi troppo velocemente con la sua furia scatenata in giro per l’Europa. Per nostra sfortuna per di più tutto inizia da Roma, ritratta in modo così stereotipato da uccidere ogni desiderio di partecipazione.
L’intera produzione ha il sapore low-cost da viaggio in seconda classe e se per il pubblico americano lo show può avere i tratti di un’avventura esotica anche se la trama è fin troppo nota, a noi rischia di apparire solo molto cheap.

Il pilot, confezionato in fretta, occulta la confusione di inseguimenti evidentemente girati da una seconda unità, in una fotografia così buia da cancellare ogni traccia del misfatto. Il favore della luce diurna viene invece sprecato in un abuso incomprensibile di green screen.

Sul fronte della scrittura le cose non funzionano meglio. I flashback sono melodrammatici e i protagonisti sono privi di fascino. Becca soffre inoltre la morsa del ruolo di ex agente da cui vuole smarcarsi per mettere bene in chiaro che il suo ritorno è da attribuire al puro spirito materno. Ma anche come madre si abbandona a considerazioni imbarazzanti.

Il culmine viene raggiunto quando la donna decide di incontrare la ragazza che il figlio stava frequentando prima di essere inghiottito nel nulla. La giovane le confessa di non essersi preoccupata troppo della scomparsa di Michael e di averla attribuita alla frivolezza di un’avventura senza impegno. Una tappa praticamente inclusa nel piano di studi di un’esperienza all’estero. “Non mio figlio!” risponde lei inorridita al sol pensiero, lasciando intendere al pubblico che potrebbero volerci anni per ritrovarlo se queste sono le premesse.

Adriano Giannini nel ruolo di un agente che con la donna divide qualcosa di più di una relazione professionale, se la cava piuttosto bene, ma la sua interpretazione non basta a risollevare un’operazione di scarsa qualità. Un guazzabuglio poco originale che da una produzione ABC proprio non ci si aspettava.

Missing
debutta in prima visione assoluta il 30 aprile su Fox (canale 111 di Sky), dove andrà in onda ogni lunedì sera alle 21:50.