5 giorni a settimana, 5 storie e 5 segreti si sviluppano attraverso i racconti di personaggi diversissimi che si alternano sul divano dello psicoterapeuta Sergio Castellitto, interprete principale della serie nei panni di Giovanni Mari.

Cinema in TV
Salta all’occhio la duplice natura della produzione: tra il televisivo – ovviamente – e il cinematografico, soprattutto per la cura profusa nella scrittura (che ha richiesto due anni per l’adattamento dell’originale), nella messa in scena (necessariamente accurata, visto anche l’ambiente ristretto in cui si svolge) e nella recitazione (quasi teatrale, con lunghe prove propedeutiche).
I protagonisti
Ma sono due gli elementi che si propongono come punti di forza già dalla prima visione di questo ‘pilot’, come detto realizzato ad hoc, con un montaggio originale di brani dalle prime cinque puntate atti a presentare (in ordine di programmazione, dal lunedì al venerdì): Sara/Kasia Smutniak, Dario/Guido Caprino, Alice/Irene Casagrande, Pietro e Lea/Adriano Giannini e Barbora Bobulova, Anna/Licia Maglietta (l’analista dalla quale si rifugia Giovanni, in crisi e sempre più a corto di pazienza verso i suoi assistiti).
Due elementi, dicevamo: una regia equilibrata, merito di Saverio Costanzo (Private, La solitudine dei numeri primi) e un protagonista assoluto, Sergio Castellitto.
Lontano da interpretazioni più recenti e troppo urlate la prova dell’attore sembra già annunciarsi come misurata e intensa, tutta giocata sulla sponda offerta al resto del cast, più diseguale nella resa sullo schermo e nella cardinalità dei ruoli.

Da On Demand a Free
Ma per il pubblico italiano le sorprese non si esauriscono sullo schermo. I 35 episodi, infatti, oltre alla programmazione standard, saranno disponibili – settimana dopo settimana, in anteprima – sul nuovo Sky On Demand e, in replica, alle 23 su Sky Cinema Hits HD e – anche in questo caso, cinque episodi per volta – in maratone settimanali ogni sabato (su Sky Cinema 1 HD) e domenica (su Sky Cinema+24 e Cinema Hits HD).
Una occasione unica che offrirà una modalità ulteriore e originale rispetto alla classica fruizione lineare dello spettatore televisivo. Che avrà, comunque, una replica in chiaro su La7 tra circa 8 o 9 mesi.
Per saperne di più
Intervista: Sergio Castellitto sintonizzato sul dolore