NOTIZIE

Il simpatico ladro

Ladro gentiluomo e accanito play boy, Lupin III è uno dei personaggi più carismatici e riusciti dell'animazione e del fumetto nipponico Anni Settanta.

lupin III

19.05.2009 - Autore: Giovanni Scalambra
Ladro gentiluomo e accanito play boy, Lupin III è uno dei personaggi più carismatici e riusciti dellanimazione e del fumetto nipponico Anni Settanta, lunico in grado di instaurarsi nei cuori di almeno due generazioni di appassionati.   Serializzato a partire dal 10 agosto 1967 sul settimanale Manga Action (una seconda serie di fumetti fu pubblicata dal 1977 all81, per un totale di 184 episodi), Rupan sansei racconta le avventure di Lupin III, nipote del famoso ladro Arsène Lupin, diventato un abilissimo epigone dellantenato dopo aver appreso i segreti del mestiere in Giappone studiando su Larte del furto, il libro lasciato dal nonno.   Alto 179 cm per 63 kg di peso, dotato di unagilità sorprendente e di unintelligenza vivace, Lupin è noto per i colpi spettacolari attuati attraverso piani ingegnosi e travestimenti al limite dellimpossibile. Al contrario della serie animata, dove il dongiovannismo di Lupin è evidente ma non troppo pronunciato, il manga è costellato di donnine fasciate in abiti succinti che senza eccezioni cadono vittima dellinsaziabile fame di sesso del protagonista.   Nonostante le tante avventure sentimental-erotiche, il cuore del ladro gentiluomo è promesso a Fujiko Mine, curvilinea bellezza giapponese (99-55-83 le sue straripanti misure) che adopera il fascino mozzafiato per ottenere qualsiasi favore. Al suo fianco nelle spericolate imprese criminali ci sono il fedele Jigen Daisuke (i cui lineamenti si ispirano al pistolero interpretato da James Coburn ne I magnifici sette), ex killer amante delle sigarette, del whisky e delle pistole che in certo modo rappresenta la coscienza di Lupin, e il moderno samurai Goemon Ishikawa, discendente di un famoso ladro vissuto nel XVI secolo, che mette davanti ad ogni cosa il senso dellonore e la sua Nagareboshi, unindistruttibile spada che, secondo la leggenda, è stata forgiata da un frammento di stella.   Come ogni (anti)eroe che si rispetti, Lupin ha una nemesi incrollabile nellispettore Zenigata, collerico poliziotto dellICPO (Organizzazione Internazionale di Polizia Investigativa) che ha speso la sua vita per catturare il ladro più inafferrabile del Giappone. La fortuna dellopera di Monkey Punch nasce dal ribaltamento del concetto di personaggi positivi e negativi allinterno della vicenda: i protagonisti sono una banda di ladri, individui che hanno fatto dellinganno il loro stile di vita, e che regolarmente hanno la meglio sulla legge, ossia sul bene, e sui criminali cattivi, che potremmo identificare col male. Assieme a questo gustoso espediente, gran parte del fascino viene dalle trame fantasiose e dai trucchi con cui Lupin attua i piani più imprevedibili, dal ritmo concitato e dallindubbio carisma di ogni singolo personaggio, autentici pezzi di memoria storica per gli appassionati italiani di fumetto e animazione.  
FILM E PERSONE