In seguito a una serie di partecipazioni al Diario mattutino di Costanzo, la showgirl riallaccia i rapporti col clan di Buona Domenica, il contenitore di Canale 5 che l’ha resa famosa (e che le valse il Telegatto del ’99 come “personaggio femminile dell’anno”). La prossima stagione curerà la rubrica intitolata Straparlando: una conversazione - in gran parte improvvisata – su temi d’attualità di volta in volta diversi. Insomma, dopo gli screzi di qualche tempo fa, fra la Barale e Costanzo sembra ormai pace fatta.
L’impegno sarà limitato a due soli appuntamenti al mese, visto che la presentatrice vuol continuare a viaggiare per il mondo assieme al suo compagno, il modello Raz Degan, che, a quanto pare, le ha rivoluzionato l’esistenza. Dunque, niente paura per Roberta Capua, ancora una volta padrona di casa della trasmissione. Almeno per adesso, la rentrée della bionda showgirl non ha causato alterazione alcuna di delicati equilibri.
A proposito di viaggi, pare che il mese prossimo sarà di nuovo in onda Film privato, un documentario a puntate girato e montato dalla coppia Barale-Degan. Non un reality, ma un vero e proprio diario filmato: immagini, percorsi e storie raccolte nell’arco di ben due anni. Durante i suoi soggiorni in Italia, la showgirl si è concessa molto raramente al piccolo schermo. Eccezion fatta per qualche fugace apparizione: maestrina a sorpresa nella casa del Grande Fratello e ospite di Canino nel suo Cronache marziane.
Sfumata la possibile conduzione del Grande fratello 6, restano ancora diversi sogni nel cassetto, primo fra tutti: il cinema. Un anno fa, tra un’ospitata e l’altra, aveva dichiarato alle agenzie di aver rifiutato un ruolo importante in una fiction. Così, mentre aspetta la sua grande occasione cinematografica, la Barale non si svende e torna in famiglia, fra le braccia di Maurizio Costanzo.


NOTIZIE
Il ritorno di Paola Barale
Si è fidanzata con Raz Degan. Ha viaggiato per il mondo. Ha disegnato gioielli. Ora, per Paola Barale è giunto il momento di tornare in tv.

12.04.2007 - Autore: Eva Gaudenzi