Nel corso dell'ultima edizione di Cartoons on the Bay, il Festival Internazionale dell’Animazione appena conclusosi nella splendida cornice della baia di Positano, abbiamo incontrato Genndy Tartakovsky, giovane e geniale russo trapiantato negli Stati Uniti, creatore di Star Wars: Clone Wars, l’unica serie animata di Guerre Stellari voluta espressamente dal suo celebre regista, George Lucas. Proprio a Positano sono stati proiettati in anteprima nazionale, riuniti in un lungometraggio di un’ora, i 5 episodi inediti della serie (dal numero 21 al 25), della durata di 12 minuti l’uno, dal titolo emblematico The Beginning of the End (ovvero L’Inizio della Fine). Questi hanno preceduto di fatto l’ultimo film della saga, intitolato Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith, in uscita nelle sale cinematografiche italiane il 20 maggio prossimo.
La serie riprende il racconto dove il film Star Wars: Episodio II - L’attacco dei Cloni si é interrotto. Lo scenario che ci si presenta davanti agli occhi è quello della Guerra dei Cloni, la guerra civile tra la vecchia Repubblica e il Movimento Separatista guidato dalle Forze del Male. Un gruppo di Cavalieri Jedi viene massacrato da un nuovo nemico, il Generale Grievious. La guerra infuria, il generale Obi Wan e Anakin guidano l’Esercito della Repubblica contro la rivolta, mentre il leader separatista Darth Sidious trama un attacco sul pianeta Coruscant. Anakin e Obi Wan vengono inviati sul lontano pianeta Koobi per indagare su un Gruppo Separatista, mentre Mace Windu e Yoda rimangono a organizzare la difesa su Coruscant e a proteggere il Cancelliere Palpatine dal Generale Grieviuos e dalle sue forze.
Genndy Tartakovsky, già creatore di serie di successo come Le Superchicche (The Powerpuff Girls), Samurai Jack e Il Laboratorio di Dexter, oltre che dei primi 20 episodi di Clone Wars (vincitori nel 2004 dell’Emmy Award per il Miglior Programma Animato), ci ha detto che "Lavorare su Guerre Stellari é stata un’esperienza straordinaria. Da quando ero piccolo ho sempre immaginato un mio scenario di Star Wars e averlo effettivamente messo su pellicola é un sogno che diventa realtá. Realizzare questo progetto é stato difficile ma anche molto gratificante. Spero che la mia generazione e quelle future apprezzino i nostri sforzi.’
Tartakovsky, in veste di presentatore d’eccezione, ha inoltre colto l’occasione per spiegare come ha reso animati gli attori in carne ed ossa del film. Attraverso i suoi disegni e con l’ausilio del computer ci ha mostrato la magia dell’animazione: ‘Non è stato semplice creare i personaggi animati. Per alcuni sono stati necessari numerosi ritocchi. In linea generale, c’è voluto molto lavoro per trasportare nel disegno i lineamenti e soprattutto il carattere dei protagonisti in carne ed ossa’.


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Il mago di Clone Wars
Genndy Tartakovsky è considerato uno dei maestri dell'animazione USA. Alla sua genialità si deve la trasposizione animata della saga di 'Guerre Stellari'.

19.05.2009 - Autore: Rossana Cacace