NOTIZIE

Il fascino sfacciato del ladro gentiluomo

Compiti per il lunedì: guardare la seconda stagione di White Collar, raffinatissimo mix di poliziesco e commedia. Impossibile resistere a certe lusinghe.

White Collar 2

15.03.2011 - Autore: Ludovica Sanfelice
Al termine della prima stagione, quel seduttore di Neal Caffrey (Matthew Bomer) aveva lasciato il suo esercito di fan appeso ad un cliffangher melodrammatico. La sua ragione di vita, Kate, che lui aveva ostinatamente inseguito procurandosi la semilibertà in cambio di collaborazione, era rimasta vittima di un tremendo agguato. A saltare in aria con lei: ogni pretesto per continuare a lavorare al servizio dell’Fbi, fianco a fianco con il federale esperto di frodi, Peter Burke (Tim DeKay). Ehi un momento! E la vendetta dove la mettiamo? Ed ecco servito il nuovo alibi per andare avanti alzando addirittura la posta in gioco. Così Neal, con  un gesto elegante e distratto della mano, spolvererà via dalla giacca i fastidiosi intoppi dovuti all’infrazione della regola numero 1: non scappare, che aveva dimenticato di osservare al momento della tragedia, e tornerà accanto a Burke per incastrare truffatori di grosso calibro mentre ordisce il proprio regolamento di conti con l’aiuto del fido scudiero Mozzie (Willie Garson).

Nella prima stagione White Collaraveva dimostrato che anche senza un’idea troppo originale è possibile realizzare uno show sofisticato e divertente; l’importante è concentrarsi su una scrittura efficace e sulla confezione di buone dinamiche tra i personaggi. Anche se persino i muri sanno che il segreto (di pulcinella) del successo di questa serie è Matthew Bomer, seduttore sfrontato, impeccabile viveur, irresistibile farabutto dai modi gentili che nei suoi abiti su misura così 60 occupa la scena e ruba i riflettori anche quando è fuori fuoco. A dargli ulteriore smalto: il sostegno di un cast che da DeKay a Garson a Tiffani Thiessen dimostra davvero di saper stare al gioco, e una scenografia curata e lussuosissima.

Tutto, a pensarci bene, era partito da un clichè vagamente nostalgico, pettinato a dovere sul modello molto in voga del buddy-movie (vedi Castle, Bones e più recentemente Hawaii Five-0 e The Unusuals).

Il trampolino, per quanto basso, ha però saputo raggiungere traguardi inattesi con la sola imposizione di una trascurabile trama orizzontale che ha bucato lo schermo promuovendo l’egemonia della commedia sul poliziesco. Proprio il successo messo a segno dalla prima stagione consentirà ai nuovi episodi di concentrarsi maggiormente su un plot a lungo raggio che già promette di sconfinare in un terzo capitolo.

E noi non aspettavamo altro: la seconda stagione di White Collar debutta il 14 marzo su Fox dove andrà in onda ogni lunedì alle 21:55.