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Guardie e ladri amici per caso

Su Fox arriva I signori della fuga, poco fruttuoso cambio di prospettive tra guardie e ladri che raccoglie tutti gli spunti meglio riusciti del crime drama e prison drama senza sfruttare l'originalità dell'insolita situazione

I signori della fuga - Jimmi Simpson - Serinda Swan

18.11.2011 - Autore: Alessia Laudati
II prison drama è maestro nella quantità di pressione inflitta ad un personaggio. Il carcere con muri alti come il cielo e il controllo di un grande fratello onnipresente contrapposto al desiderio di libertà come unico imperativo che guida le azioni dei detenuti a dispetto dei nemici giurati, le guardie carcerarie o gli abili poliziotti che li hanno sbattuti dentro. I signori della fuga, serie in arrivo in Italia su Fox, ribalta le prospettive della classica caccia tra guardie e ladri. Mai come adesso, il detective Ray Zancanelli (Domenick Lombardozzi), rude italoamericano vicino ai modi dei criminali in quanto a rozzezza, e il suo nuovo compagno Charlie Duchamp ((Laz Alonso), agente U.S. Marshals della Polizia Federale Americana, hanno bisogno della sapienza criminale di quattro detenuti tosti per catturarne uno appena evaso e formare una squadra anticrimine non proprio convenzionale, la Breakout Kings.

Le dinamiche potrebbero essere complesse, l'oscillazione tra prison drama, crime e azione, intrigante, ma l' allegra brigata sgangherata assoldata per combattere il male dall'interno ha l'atteggiamento libertino di una felice scolaresca in gita e anche le facce più brutte sono subito rabbonite da un ordine impartito dai detective. La coppia poliziesca, in conflitto, come succede spesso nel genere, è composta da un perfettino e saccente poliziotto Duchamp e dal rude Zancanelli, veramente i più cattivi e brillanti del gruppo. I criminali sono agnellini, e l'attenzione si perde tra troppi caratteri presenti sulla scena senza che nessuno rimanga particolarmente impresso.

I produttori della serie Nick Santora e Matt Olmstead, gli stessi di Prison Break, scelgono una formula che oscilla tra interni ed esterni, tra crime ed azione, dando la possibilità ai detenuti di muoversi in spazi cittadini, senza sviluppare però lo spunto dell'impatto tra reclusione e parziale libertà dei criminali. La serie migliora con il procedere degli episodi, grazie anche ad un cambio di cast, Nicole Steinwedell elemento femmineo ma confuso del gruppo, viene sostituita con Erica Reed (Serinda Swan) decisamente più incisiva, ma lo schema prevedibile di ogni puntata una missione, continua ad inchiodare la serie ad una certa monotonia. 

I signori della fuga arriva in Italia su Fox a partire da lunedì 21 novembre alle ore 21.00
 



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