

NOTIZIE
Goleada
Né carne né pesce. Nonostante la professionalità del conduttore Massimo Caputi, malgrado la bravura e la competenza dei vari opinionisti, "Goleada" stenta a decollare.

12.03.2001 - Autore: Roberto Denaro
Né carne né pesce. Nonostante la professionalità del conduttore Massimo Caputi, malgrado la bravura e la competenza dei vari opinionisti, Goleada stenta a decollare. Questo perché, a causa di una collocazione oraria sfortunata, si fa fatica a capire il senso di una trasmissione che, venendo poco dopo 90° minuto, non può trasmettere in anteprima (come invece succede nella trasmissione condotta da Maffei) i goal e le immagini delle varie partite. Inoltre, a differenza per esempio della Domenica Sportiva o Controcampo, Goleada è un programma che non dà al telespettatore il tempo necessario per avere voglia di interessarsi ad un approfondimento degli argomenti proposti dal turno di campionato. A parte questo, va sottolineata la bravura di opinionisti quali Bulgarelli, misurato e sempre competente nei suoi interventi, ed un sorprendente Pasquale Bruno, ironico e quanto mai arguto nelle riflessioni. Incerto il giudizio, invece, sul Diario di Mino Fucillo, rubrica dopinione curata dallomonimo giornalista che, pur non essendo banale quanto il suo esimio collega Giorgio Tosatti, alle prese con il punto della giornata calcistica non brilla certo per originalità. Tra gli altri, emerge la figura della dolce e brava Cristina Fantoni, che, con i suoi rari interventi, dona un tocco di grazia femminile ad un ambiente prettamente maschile. A testimonianza di questo maschilismo sportivo, lidea di cambiare ad ogni puntata la valletta del programma fa chiaramente intendere quale e quanto è lo spazio a disposizione, per queste avvenenti ragazze, nella trasmissione in onda su Telemontecarlo. Che tristezza se si ripensa agli sgabelli sui quali , proprio su questa rete, la Parietti conquistò fama e notorietà. Non manca il momento dedicato alla moviola, che noi elimineremmo volentieri, ma che, purtroppo, resta un elemento imprescindibile per il successo di ogni programma calcistico che si rispetti. Per il resto, lustro alla puntata era dato dallospite donore Roberto Mancini, neo allenatore della Fiorentina, uomo del giorno per via della nota polemica sul diritto o meno di allenare, che rispondeva con classe ad ogni domanda, anche quelle più polemiche, dello staff di \"Goleada\". Ottima, invece, lidea che sta alla base della rubrica intitolata le parole del campo: far vedere le immagini delle partite senza commento è un ottimo modo per lasciare spazio alla fantasia del telespettatore, per consentirgli di riflettere su quanto visto senza lasciarsi influenzare. Tutto sommato, analizzando pro e contro, per Caputi e la sua band cè ancora molto lavoro da fare, se si vuole arrivare al livello delle altre trasmissioni sportive di successo (Biscardi, criticabile per mille motivi, rimane il numero uno nel modo di fare un certo tipo di televsione).