NOTIZIE

Gli archivi ritrovati

Su History Channel "World War II - Gli archivi ritrovati", la guerra come non l'avete mai vista.

Seconda Guerra Mondiale

09.04.2010 - Autore: Francesco Benincasa
Un salto all’indietro di settant’anni, per tornare a rivivere, da una prospettiva del tutto nuova, gli eventi che sconvolsero il mondo nel corso della Seconda Guerra Mondiale. 10 episodi e 12 protagonisti - persone semplici, che videro la loro esistenza per sempre segnata da quel conflitto - per ripercorrere i grandi eventi della storia attraverso il racconto delle storie private e le testimonianze affidate ai diari personali, con le singole vicende che, come filtrate da una lente d’ingrandimento, riescono nell’impresa di raccontare la guerra, con i suoi orrori e i suoi eroi.

È un esperimento davvero interessante, dal punto di vista culturale così come da quello più strettamente (tele)visivo, quello che History Channel – al canale 407 della piattaforma Sky – si prepara a mandare in onda, a partire da domenica 11 aprile, fino a mercoledì 15 in prima serata. Si chiama “World War II – Gli archivi ritrovati” ed è una serie-documentario incentrata sugli anni che vanno dal 1939 al 1945, quelli che per intendersi fecero da teatro agli eventi del più grande conflitto armato della storia: la Seconda Guerra Mondiale. Interessante per il lavoro svolto nella fase di documentazione, con una ricerca durata oltre due anni che ha portato alla luce più di 3000 ore di filmati scovati fra archivi, biblioteche e collezioni private di tutto il mondo, per il punto di vista scelto, ovvero quello delle persone, delle infermiere, i soldati e i giornalisti che hanno vissuto sulla loro pelle quegli anni, ed infine per l’aspetto più puramente visivo, con i filmati che sono stati restaurati attraverso le più moderne tecnologie di digitalizzazione per essere proposti al pubblico in alta definizione, e completamente a colori.

Sfileranno così, tra le altre, le storie di June Wandrey, rimasta in servizio dalle fasi iniziali del conflitto in Nord Africa fino alla liberazione dei campi di concentramento tedeschi, di Shelby Westbrook, all'epoca un giovane soldato afroamericano arruolato tra gli avieri neri detti "Tuskegee", che proteggevano i bombardieri ma non potevano pilotarli, di Jimmie Kanaya, figlio di immigrati giapponesi che combatté nell'esercito statunitense e fu quindi imprigionato in Europa e di Jack Werner, ebreo fuggito dall'Austria prima della guerra che si ritrovò a combattere non contro Hitler e gli odiati nazisti, ma sul fronte del Pacifico.

Presentata a Roma nei giorni scorsi in anteprima assoluta, nel corso di una serata organizzata da History Channel e dalla Fondazione Roberto Rossellini per l’Audiovisivo, in occasione di “Aspettando Roma Fiction Fest 2010”, la serie da 10 episodi andrà in onda su History Channel per cinque sere consecutive, da domenica 11 a giovedì 15 aprile 2010, alle ore 21.00. Intanto, dalla partnership tra il canale di Sky e la Fondazione, giunge anche la notizia della produzione italiana di “World War II – La guerra degli italiani”, che vedrà la sua presentazione ufficiale nel corso del prossimo Roma Fiction Fest, nel mese di luglio. Nell’occasione del settantesimo anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia, un modo per rivivere l’esperienza dei nostri nonni e dei nostri padri, alle prese con gli eventi che hanno scritto la storia.
FILM E PERSONE