Garda che...Musical!

Come si prepara un Musical? Cosa comporta allestire una scenografia? Cosa prova un attore, un cantante, un ballerino prima di entrare in scena? Un nuovo originale programma prova a dare qualche risposta, con l’aiuto dei diretti protagonisti. Garda che...Musical! , accompagnerà il pubblico televisivo per tutta l’estate, da luglio a settembre, all’insegna della spensieratezza e con l'intenzione di svelare e il ‘dietro le quinte’ della commedia musicale, genere sempre più apprezzato in Italia. L’appuntamento è ogni lunedì, per otto settimane, su Raidue alle 23.15. Ma, al Gran Finale, in programma lunedì 2 settembre da Bardolino del Garda, è stata riservata la prima serata.

Lo show, scritto e diretto da Massimo Romeo Piparo (lo stesso di Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci) e Marco Pantaleo, vede al timone un’inedita coppia di giornalisti: la ‘sportiva’ Paola Ferrari (Novantesimo Minuto) e il conduttore Tiberio Timperi. La regia è di Franco Bianca. Le piazze principali di Bardolino, Desenzano, Torri, Salò, Limone sul Garda, Arco, Riva e Peschiera, ospitano i palcoscenici su cui si alternano i cast delle produzioni più prestigiose degli ultimi anni. Da La febbre del sabato sera a My Fair Lady, da Jesus Christ Superstar a Grease, da Pinocchio a Gian Burrasca e Fame. Non vedremo, certamente, un Musical intero, per farlo ci toccherà andare a teatro.

Ne saranno trasmessi vari spezzoni e, in più, filmati girati dietro le quinte, durante la preparazione dello show. Tutto questo per scoprire segreti difficilmente accessibile al pubblico che affolla i teatri. ‘Durante le riprese, il nostro obiettivo principale- spiega Massimo Romeo Piparo, uno dei più grandi esperti oltre che autore di Musical - è stato quello di catturare l’energia dei protagonisti prima e subito dopo lo spettacolo. Un lavoro di montaggio darà poi ritmo al programma’. E prosegue: ‘Faccio musical da dodici anni ed è la prima volta che vedo tanto entusiasmo in giro. Noi vogliamo incontrare un pubblico curioso, che ha voglia di capire il lavoro e lo studio che c’è dietro a questo meraviglioso spettacolo’.