Un San Valentino molto speciale è in arrivo. Giovedì 14 febbraio alle 22.50 debutta infatti in Italia su FoxCrime (canale 112 di SKY) Finchè Morte Non Ci Separi, la nuova serie tv narrata e interpretata da uno degli autori più irriverenti della scena americana, John Waters, il regista cult che trasformato trash e cattivo gusto in arte (Pink Flamingos, Hairspray, Cry-Baby).
"Finché morte non ci separi " è un re-enactment di vere storie di sposi che, per i motivi più disparati, finiscono per uccidere la loro dolce metà. Con il suo tipico black humour, Waters è il perfetto “grillo parlante” che guida il pubblico alla scoperta dei risvolti più torbidi e inaspettati di omicidi tutti ispirati a veri casi giudiziari. Ogni episodio racconta la storia di mariti e mogli alle prese con l’”omicidio perfetto” ma dove inevitabilmente qualcosa non va come previsto.
Sarcasmo, ironia e alto tasso di suspense sono gli ingredienti degli episodi di questa moderna black comedy – trasmessa negli USA da Court tv - in cui gli spettatori sono invitati a ricostruire le fila di efferati crimini per scoprire, solo alla fine, chi è il colpevole di turno perché nelle questioni di cuore…le cose non sono mai come sembrano!
John Waters è nato nel 1946 a Baltimora, Maryland da una famiglia cattolica della media borghesia. Regista, attore, sceneggiatore, docente universitario, Waters è famoso per il suo stile cinematografico deliberatamente votato al "cattivo gusto" e caratterizzato da una spiccata venatura umoristica tanto che lo scrittore William Borroughs l'ha definito il "Pope of Trash". A 17 anni inizia i suoi primi esperimenti cinematografici con gli amici appartenenti al mondo della contestazione studentesca, tra i quali Harris Millstead, più conosciuto come "Divine", la donna obesa protagonista di Pink Flamingos.
Dotato di un talento precoce e di grandi doti di "auto-promozione", Waters inizia a proiettare i suoi primi cortometraggi nella sala parrocchiale di Baltimora. Nel 1969 suo padre finanzia la sua opera prima, Mondo Trasho, film per il quale fu arrestato per "offesa al comune senso del pudore" alla vigilia della prima proiezione pubblica. Il primo successo commerciale arriva nel 1972 con l’irriverente Pink Flamingos. Per tutti gli anni ’70 e ’80, Waters continua a lavorare a Baltimora - dove sono ambientati tutti i suoi film - su produzioni low budget con la Dreamland, la sua compagnia storica di attori. Nel 1988 arriva il grande successo Hollywoodiano con la pellicola Hairspray. Sebbene i suoi ultimi lavori siano meno provocatori, contengono pur sempre l'originaria matrice trash che sin dagli esordi caratterizza la visione artistica di Waters.
Dopo la preview in occasione della festa degli innamorati, "Finchè morte non ci separi"– composta da 13 episodi – riprende su FoxCrime dal 22 febbraio ogni venerdì alle 22.50.


NOTIZIE
Finche' morte non ci separi
In prima visione assoluta in Italia la black comedy interpretata da John Waters. Che debutta su Foxcrime il 14 febbraio, giorno dedicato a tutti gli innamorati

19.05.2009 - Autore: la redazione