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Ferilli, bionda per fiction

Periodo d'oro per una delle più amate incarnazioni della bellezza mediterranea. Si è lanciata con determinazione nel cinema, in tv e anche sui calendari. E il suo viaggio continua...

Sabrina Ferilli

12.04.2007 - Autore: Rossana Cacace
Sabrina Ferilli, bruna bellezza mediterranea, interpreta una mamma, ruolo non nuovo per lei, nella fiction “Rivoglio i miei figli” in onda lunedì 16 e mercoledì 18 febbraio 2004 alle 21.00 su Canale5.   La miniserie, liberamente tratta dal libro autobiografico \'Perdute\' scritto da Sandra Fei, è prodotta da Angelo Rizzoli, diretta da Luigi Perelli, ed è stata girata in Romania e in Italia per un costo di 4 milioni di euro. L’attrice afferma di aver accettato il ruolo perchè affascinata dalla vicenda poliziesca e dall’atmosfera da thriller che avvolge quella che in fin dei conti è una storia vera: la lotta violenta e feroce tra due genitori separati per l’assegnazione dei figli.   Sabrina è Sonia, una giovane donna separata dal marito, con due figli, Camilla e Lorenzo, e il suo lavoro nel vivaio. Luca Barbareschi è l’ex marito Walter, schiavo di sogni megalomani di grandezza e dei suoi insuccessi.   Da mamma a cantante, e per di più bionda. L’attrice infatti dovrà tingersi i capelli per interpretare “Dalida”, notissima cantante il cui vero nome era Iolanda Cristina Gigliotti, nata a Il Cairo nel \'33 da genitori calabresi e morta suicida a Parigi sedici anni fa.   La fiction in due puntate, prodotta dalla Cattleya di Riccardo Tozzi per Mediaset e dalla francese Ego Production per France 2 (ma in Francia il film uscirà al cinema), vede alla regia Joyce Bunuel. Al centro la vita privata e la carriera di un’artista ribelle, legata ad un grande cantautore della musica italiana, Luigi Tenco, che sarà interpretato forse da Alessandro Gassman, forse da Stefano Dionisi.   Ad interpretare uno dei mariti dell\'artista sarà, presumibilmente, Christopher Lambert. Sul set Sabrina canterà 30 brani del repertorio di Dalida, ma rigorosamente in playback. Le riprese dureranno 14 settimane e si svolgeranno per di più in Francia, precisamente a Parigi.   Insomma la sua carriera corre a gonfie vele. Non le mancano onori e riconoscimenti. Pochi giorni fà, in abito da sera con immancabile generosa scollatura, l’attrice ha ricevuto uno dei premi “Vittorio De Sica”, istituito nel 1975 per premiare chi si è distinto nel mondo dello spettacolo, delle scienze e della cultura. Lo ha ritirato per il film “L\'acqua... il fuoco” di Luciano Emmer che racconta le tragiche storie di tre donne maltrattate e abbandonate.   In autunno sarà la volta di un’altra fiction \"Al di là delle Frontiere\", ambientata nel seconda guerra mondiale, che sarà trasmessa da Raiuno. E, per finire, ci sono alcune proposte per il teatro all’orizzonte, una con Vincenzo Salemme, una che vede come produttore Gigi Proietti.   Brava, bella, inarrestabile Sabrina...  
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