Fame di gossip

Giunto al definitivo termine l’anno televisivo, il telespettatore è sottoposto ad una labirintite mediatica di non poco conto. In tv ricomincia la stagione delle repliche, le copertine dei settimanali sono finalmente tutte per Maria Teresa Ruta, le vacanze dei reali d’ogni dove diventano lo spunto principale per il gossip estivo e l’astinenza da De Filippi inizia a manifestare i primi tragici sintomi.   Cosa rimane di un anno di gossip? Cosa ci resta da spolpare nel frattempo? La necessità di un minimo sindacale di pettegolezzo ci viene tuttavia concordata e soddisfatta dalle notizie di chi, da più di un anno, vive come se fosse sempre estate la sua carriera di tombeur de femmes: Costantino Vitagliano, il gineco-accentratore di casa nostra.   Il languido palestrato milanese torna a far parlare di sé e della sottomessa, docile Alessandra Pierelli che, pare, abbia ricominciato a frequentare dopo la recente rottura dichiarata da Costanzo.   Come mai questo ripensamento, quale vuoto d’amore può avere il bel ragazzone che vale tanto oro quanto pesa e che guadagna ormai 10.000 euro a serata, passando felice da una sventola all’altra? Sarà forse che è già passato di moda il litigio di coppia e l’abbandono dell’innamorata? Sarà mica che l’audience è tutta per Katia, Ascanio e la loro love story che prosegue felice anche sui campi da golf? Forse il telepubblico è stanco di tormenti d’amore e cerca l’happy end.   Qualunque sia il motivo, è giunta l’auspicata notizia: Costa e Ale hanno riallacciato il rapporto che sembrava definitivamente estinto, forse anche per continuare ad alimentare una macchina per soldi progettata a tavolino con gli autori e che ha reso felici proprio tutti, dal pubblico ai diretti interessati, dagli sponsor al management.   Tra le news che giungono provvidenziali a soddisfare il nostro bisogno di gossip, oltre alla tanto chiacchierata fiction che vede protagonista il bel Costanzino –così è chiamato dai più lucidi maligni- e ad una linea telefonica a lui dedicata, c’è anche la prossima sensuale uscita di un calendario da ben sedici mesi (comincerà da settembre 2004) che lo vedrà languidamente appollaiato qua e là a fare sfoggio di quadricipiti e sguardi ammiccanti, per la gioia delle italiche spasimanti che se lo gusteranno senza pudore sul retro di un armadietto.   Che la rimpatriata con Alessandra sia strumentale ad un’ennesima operazione di marketing? Il dubbio è legittimo, ma poco importa l’etica quando il business fa la felicità di chi accumula capitale e di chi, come noi, trae giovamento mediatico in un’estate in cui la fame di gossip non concede vacanza.