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Emmy Awards 2011: vincitori e vinti

Emmy 2011 trionfano Modern Family, Friday Night Lights e Mad Men, poche soddisfazioni per Game of Thrones

Modern Family

19.09.2011 - Autore: Valeria Roscioni
La soddisfazione più grande per gli amanti di Modern Family è arrivata direttamente dal Nokia Theatre di Los Angeles dove la comedy si è portata a casa: miglior sceneggiatura,  miglior regia e miglior coppia di attori non protagonisti, andata ai “coniugi” Dunphy, ovvero Julie Bowen e Ty Burrell. Una pioggia di premi che corona un meritatissimo e annunciato successo. Escono a testa alta dalla serata presentata dalla Jane Lynch di Glee (fortunatamente questa volta non in tuta) anche Big Bang Theory, con il suo Jim Parsons che vince miglior attore protagonista, e Friday Night Lights che nell’anno dell’addio al piccolo schermo vede premiato Kyle Chandler (in questi giorni  al cinema con Super 8). Abbandonando il terreno della risata incontriamo premi altrettanto poco sorprendenti: Mad Man è la miglior serie e Boardwalk Empire si aggiudica la miglior regia che così finisce, ovviamente, nelle mani di Martin Scorsese lasciando al pure ottimo Game of Thrones solo il premio di consolazione di miglior attore non protagonista per Peter Dinklage. Il dramma in costume ha poi la meglio nel campo delle miniserie con Downton Abbey che la fa da padrona e la Kate Winslet di Mildred Pierce che porta a casa la statuetta di miglio attrice.
Ecco l’elenco completo dei vincitori:

•  Miglior Drama:
Mad Men (Amc)

•  Miglior comedy:
Modern Family (Abc)

•  Miglior attore per una serie drama:
Kyle Chandler per il ruolo di Eric Taylor in “Friday Night Lights” (Direct Tv)

•  Miglior attore per una serie comedy:
Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory” (Cbs)

•  Miglior attrice per una serie drama:
Julianna Margulies per il ruolo di Alicia Florrick in “The Good Wife” (Cbs)

•  Miglior attrice per una serie comedy:
Melissa McCharty per il ruolo di Molly in “Mike & Molly” (Cbs)

•  Miglior attore non protagonista per una serie drama:
Peter Dinklage per il ruolo di Tyrion Lannister in “Game of Thrones” (Hbo)

•  Miglior attore non protagonista per una serie comedy:
Ty Burrell per il ruolo di Phil Dunphy in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior attrice non protagonista per una serie drama:
Margo Martindale per il ruolo di Mags Bennett in “Justified” (Fx)

•  Miglior attrice non protagonista per una serie comedy:
Julie Bowen per il ruolo di Claire Dunphy in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior show animato (della durata inferiore ad un’ora):
Futurama (Comedy Central)

•  Miglior doppiatore/voice over:
Maurice LaMarche per il ruolo di Lrrr ed Orson Welles nell’episodio “Lrrreconcilable Ndndifferences” in “Futurama” (Comedy Central)

•  Miglior miniserie/film per la tv:
Downton Abbey (Pbs)

•  Miglior regia per una serie comedy:
Michael Alan Spiller per “Dolcetto o scherzetto” in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior regia per una serie drama:
Martin Scorsese per “Episodio 1 in “Boardwalk Empire” (Hbo)

•  Miglior regia per una miniserie o film-tv:
Brian Percival per “Downton Abbey” (Pbs)

•  Miglior attore per una miniserie o film-tv:
Barry Pepper per il ruolo di Bobby Kennedy in “The Kennedys” (ReelzChannel)

•  Miglior attrice per una miniserie o film-tv:
Kate Winslet per il ruolo di Mildred Pierce in “Mildred Pierce” (Hbo)

•  Miglior sceneggiatura per una serie comedy:
Steve Levitan e Jeffrey Richman per “Sorpreesaaa!!!” in “Modern Family” (Abc)

•  Miglior sceneggiatura per una serie drama:
Jason Katims per “Always” in “Friday Night Lights” (Direct Tv)

•  Miglior sceneggiatura per una miniserie o film-tv:
Julian Fellowes per “Downton Abbey” (Pbs)

•  Miglior reality/competition show:
The amazing race (Cbs)
 
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