Lo zoccolo duro degli amanti del genere fantascientifico è in trincea. Al grido di “Save Stargate SG1” si rivendica la revoca dell’annuncio della conclusione della serie più longeva dell’universo ipergalattico. Un sito (www.savestargatesg1.com), redatto in undici lingue, raccoglie l’appello degli spettatori rivolto a Sci Fi Channel che ha confermato il mancato rinnovamento dei contratti per un’undicesima stagione. L’iniziativa più originale di questa curiosa rivolta è stato l’invio di scatole di fazzoletti vuoti negli uffici dirigenziali dell’emittente.
Lutto, depressione e isteria collettiva: questi i sintomi dei seguaci doc di SG1. Non trattandosi di una scomparsa prematura ci si interroga sulle ragioni di questo tracollo emotivo. Comunque non è detta l’ultima parola. In fondo il programma sembra vaccinato contro simili sciagure. Già alla fine della sesta stagione sul capo della serie ciondolava una spada di Damocle. Tutto lasciava propendere per un destino segnato eppure proprio Sci Fi Channel acquistò i diritti del telefilm e scommise su nuovi episodi. Altre due serie, la nascita dello Spin-off “Stargate Atlantis”, e tanto merchandising hanno contribuito a rianimare il fenomeno, ma poi di nuovo la crisi per la perdita del Generale O’Neill, interpretato dal noto Richard Dean Anderson (già storico in “Mc Giver”). Al rimpasto del cast nella nona stagione sarebbe dovuto seguire il cambio del titolo in “Stargate Command”, come se si trattasse di una nuova serie, ma alla fine l’idea venne accantonata.
Questi incidenti di percorso, comunque li si voglia leggere, rappresentano frivolezze che non intaccano affatto lo splendore dell’impero di Stargate che si iscrive di diritto nella tradizione fantascientifica televisiva quasi al pari di cult come “Doctor Who” e “Star Trek”. Esiste persino l’ipotesi di un nuovo film su quanto accaduto nell’ultimo decennio in questi spazi siderali e nessuno si sente di escludere che da questo progetto nasca una nuova creatura seriale.
Senza precipitare le cose nei “se” e nei “poi” i gater di tutto il mondo possono intanto godersi la visione della decima serie che riparte dall’invasione degli Ori e promette molte novità e divertenti autocitazioni come nell’episodio 200 – primato nel primato – che riprenderà la storia del centesimo episodio e vedrà il momentaneo ritorno di O’Neill sugli schermi.
L’appuntamento con Stargate SG1 è ogni sabato alle 21.00 su Fox (canale 110 di Sky).


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E' la fine dei mondi?
Va in onda la decima e ultima stagione della serie cult di fantascienza Stargate SG1.

19.05.2009 - Autore: Ludovica Sanfelice